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Rotte ridotte

Ryanair riparte a luglio. Da Rimini si vola solo su Londra e Vienna

In foto: repertorio
repertorio
di Andrea Polazzi   
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mar 12 mag 2020 17:05 ~ ultimo agg. 17:08
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La compagnia Ryanair prevede di ripristinare il 40% dei suoi voli regolari a partire dal primo luglio. Ma dei sette collegamenti che erano previsti dall’aeroporto Fellini di Rimini ne dovrebbero restare solo due: un collegamento settimanale con Londra e due con Vienna. E’ quanto emerge dal sito della compagnia irlandese che proprio oggi ha annunciato il rimodulamento dell’operativo per la summer 2020. Non c’è traccia, almeno per momento, dei voli per Budapest, Cracovia, Varsavia, Kaunas e Bruxelles (inserito tra le mete che dovevano essere collegate con Rimini nel sito Ryanair).

Saranno circa 2mila i voli settimanali da e per l’Italia.

La compagnia aerea ha spiegato che i passeggeri verranno sottoposti a controlli della temperatura all’ingresso dell’aeroporto e dovranno indossare mascherine facciali in ogni momento, anche durante i voli. Fra le modifiche richiesta ai clienti anche una riduzione del numero di bagagli registrati per ridurre la permanenza al check-in o all’imbarco. A bordo degli aeromobili saranno proibite le file per i bagni, ai quali si potrà accedere individualmente e su richiesta. Come misura sanitaria temporanea, Ryanair richiederà ai passeggeri che voleranno nei mesi di luglio e agosto di compilare dettagliatamente (al momento del check-in) le informazioni relative alla durata della visita e l’indirizzo ove alloggeranno durante il soggiorno in un altro paese dell’UE. Si tratta di informazioni che saranno fornite ai Governi UE per supportarli nelle attività di monitoraggio qualora siano in vigore norme sull’isolamento in caso di viaggio all’interno dell’Unione Europea.

Gli aeromobili sono dotati di filtri HEPA (simili a quelli utilizzati nelle aree critiche degli ospedali) e tutte le superfici interne sono disinfettate ogni notte.