Indietro
menu
Montevecchi primo firmatario

Scuola e centri estivi, famiglie aspettano risposte. La Lega interroga in Regione

In foto: il consigliere riminese Matteo Montevecchi
il consigliere riminese Matteo Montevecchi
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 28 apr 2020 15:38
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

“Le famiglie emiliano-romagnole aspettano risposte celeri dalla Regione su scuola e centri estivi”. Il consigliere regionale riminese della Lega E-R Matteo Montevecchi, primo firmatario, annuncia così una interrogazione di tutto il gruppo Lega in consiglio regionale.

“Alla lunga, la didattica a distanza non può essere considerata efficace quanto quella in presenza, né dal punto di vista relazionale, né dal punto di vista degli apprendimenti”. Ad oggi – continua Montevecchi – “non è dato comprendere, nel primario interesse dei nuclei familiari con prole, in che modo possano conciliarsi la progressiva ripresa delle attività lavorative con la necessità di accudire i bambini in età compresa dai 4 ai 14 anni dal momento che la riapertura delle scuole è in calendario solo con l’avvio del prossimo anno scolastico, a settembre. Per questo – ha sottolineato Montevecchi – chiedo alla Giunta Bonaccini se intenda ribadire che il calendario regionale dell’Anno Scolastico 2020/2021 rimarrà comunque una competenza regionale. In questo modo si potrà decidere di avviare le attività didattiche nel momento più consono, tenendo conto delle specificità e delle differenze che possono esserci tra regione e regione. Nel frattempo, secondo Montevecchi, la Giunta “dovrà anche effettuare una ricognizione degli spazi che ogni provincia ha in aggiunta agli attuali edifici scolastici per valutare se esiste la possibilità di pensare a una scuola con i doppi turni” nel rispetto delle regole e delle restrizioni che saranno attive per allora.

Quanto poi ai centri estivi, i consiglieri della Lega E-R sollecitano la Giunta a promuovere in tempi rapidi un tavolo di confronto a livello delle singole province in cui coinvolgere una pluralità di soggetti che garantiscano la conoscenza piena del territorio e delle dinamiche legate al tema, incluse le forze politiche dell’opposizione; in quella sede sarà opportuno censire l’esistenza di possibili aree e spazi utilizzabili e valutare le molteplici alternative.

In vista poi della ripresa delle lezioni in presenza il prima possibile, Montevecchi e gli altri consiglieri regionali della Lega E-R sollecitano la Giunta regionale a chiedere al MIUR “un ampliamento dell’organico ministeriale dei docenti con un elenco emergenziale, formato attingendo sempre dalle graduatorie statali, a disposizione di ogni scuola, che potrà quindi garantire i necessari doppi turni di lezione contando sulle risorse necessarie”, concludono gli esponenti del Carroccio l’esponente del Carroccio Matteo Montevecchi, Andrea Liverani, Matteo Rancan, Daniele Marchetti, Fabio Rainieri, Gabriele Delmonte, Michele Facci, Emiliano Occhi, Stefano Bargi, Massimiliano Pompignoli, Fabio Bergamini, Maura Catellani, Simone Pelloni e Valentina Stragliati .