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Si guarda anche alla Cina

Nuove rotte dall'aeroporto Fellini. Forse già nel 2020 il volo per l'Iran

In foto: il Fellini
il Fellini
di Andrea Polazzi   
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lun 3 feb 2020 12:48 ~ ultimo agg. 4 feb 13:23
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Archiviato un 2019 da quasi 400mila passeggeri che ha visto l’aeroporto di Rimini secondo in Italia per crescita (+28,3%), Airiminum guarda al futuro. Lo rivela l’amministratore delegato della società, Leonardo Corbucci, al Sole 24 Ore. Nel mirino c’è in primo luogo lIran grazie ai rapporti intessuti con Iran Air. L’obiettivo è quello di un volo diretto probabilmente già per fine anno. Poi si lavorerà per realizzare collegamenti con la Cina. In questo caso l’anno buono potrebbe essere il 2022. Nel frattempo il Fellini potrà contare dalla primavera sul nuovo collegamento con Vienna e sul volo giornaliero della compagnia Pobeda su Mosca. Un ulteriore slancio lo darà MediaCom srl, società internazionale che ha vinto il bando europeo dell’Apt Emilia Romagna per incrementare i turisti esteri sul litorale romagnolo: si parla di collegamenti con Bruxelles ma anche con la Francia e il potenziamento di quelli con la Germania dopo il ritorno nel 2019 del volo per Monaco con Lufthansa. Tra i fronti aperti ci sarebbero anche Katowice e Rostov sul Don. Airiminum punta ad avvicinare il mezzo milione di passeggeri nel 2020 mentre per l’obiettivo del milione bisognerà attendere ancora qualche anno.