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martedì 23 aprile 2024
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Basket D

Supplementare amaro per i Rose&Crown Villanova Tigers, beffati dal Russi

In foto: La Curva (Foto Alfio Sgroi)
La Curva (Foto Alfio Sgroi)
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 25 gen 2020 17:28
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Serie D – 17° giornata
Rose & Crown Villanova Tigers-Basket Club Russi 77-80 dts (25-14; 40-33; 55-53; 71-71)

IL TABELLINO
Tigers: Bronzetti 24, Panzeri 9, Rossi M. 10, Buo 7, Mussoni ne, Semprini, Guiducci, Campidelli, Calegari 3, Tomasi 17, Saccani 5, Bollini 2. All. Rustignoli.

Russi: Morigi, Senni 12, Piani 14, Castellari, Vistoli 4, Goi 17, Porcellini 19, Pambianco 5, Barba 9, Rosti, Pirini, Argnani ne. All. Venturini.

Arbitri: Medici e Romano.

CRONACA E COMMENTO
Un copione già visto, forse troppe volte, va in scena nella rinnovata Tigers Arena: i Rose & Crown Villanova Tigers guidano il match contro il Basket Club Russi per tutti i 40’, facendosi riacciuffare nel finale da Porcellini e compagni, salvo poi cadere, in volata, nell’overtime.

Andando in cronaca, dopo la coreografia da categoria superiore della curva Tigers (mega striscione, sciapre biancoverdi e bandierine e cori per tutti e 45’), i padroni di casa partono con le marce altissime, trascinati da un Bronzetti stratosferico, nonostante qualche sbavatura nella metà campo difensiva che consente a Porcellini e compagni di restare in scia. Nel secondo quarto, però, i russiani provano a rimettersi in onda: la tripla di Barba dà il la, ma è un monumentale Senni a fare il vuoto nel pitturato, ricucendo il divario. La reazione dei ragazzi di Rustignoli, però, arriva pronta: ancora Bronzetti e Tomasi fissano così il punteggio sul 40-33 dell’intervallo.

Nella ripresa, il timone del match sembra prenderlo Russi: le bombe di Piani e Pambianco portano al primo sorpasso degli ospiti, ma ancora una volta i villanoviani riescono a rispondere con Panzeri e Calegari. Addirittura i padroni di casa sembrano poter scappare, portandosi avanti anche di due possessi pieni ad inizio ultimo quarto con la tripla di Michele Rossi, ma lì sono uno straripante Goi e il solito Porcellini a salire in cattedra, rispondendo colpo su colpo. A meno di due minuti dalla fine, i padroni di casa sono avanti 71-66, ma più volte falliscono il colpo del ko: così prima Porcellini dall’arco, poi i liberi di Goi portano tutti all’overtime.

Overtime in cui nessuna delle squadre trova lo spunto vincente: prima vanno avanti i Tigers, poi Porcellini e Vistoli segnano dal campo due canestri che danno il vantaggio agli ospiti; Buo, con un paio di corse, tiene in scia i suoi, ma ancora una volta, nella lotteria dei tiri liberi, esce la ruota di Russi, che conquista così la vittoria.

“È un vero peccato perdere una partita così sentita, dopo aver condotto per 39’ nel punteggio e non essere riusciti a chiuderla per una serie di errori che, a questo livello, non ci si può permettere – commenta amareggiato coach Valerio Rustignoli -. È un peccato perché è il terzo supplementare perso tra le mura amiche e perché – classifica alla mano – sarebbero stati due punti di platino. Quello su cui ci dobbiamo soffermare, però, è che in attacco, nonostante i tanti errori, stiamo riuscendo a trovare una discreta continuità, mentre in difesa dobbiamo riuscire ad incidere di più. Mancano tredici partite e il nostro obiettivo è ancora lì davanti a noi: ciò che dobbiamo fare è abbandonare le nostre paure e andarlo a prendere”.