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Chiarezza e trasparenza

Dehors. Ortalli (Cna): tutelare chi rispetta regole, niente marce indietro

In foto: repertorio
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di Redazione   
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mer 29 gen 2020 15:15
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Niente marce indietro o cambi di direzione. Sulla vicenda dehors, tavolini e sedie nel centro storico di Rimini interviene la Cna commentando la volontà espressa da Comune e Soprintendenza di dare un quadro chiaro e definitivo agli imprenditori. Si gioca, spiega però l’associazione, una partita incominciata nel 2016 quando proprio i due enti scrissero a quattro mani un regolamento.

Come abbiamo sempre detto e sostenuto, è per noi fondamentale un approccio costruttivo per tutelare chi fino ad oggi si è mosso nel pieno rispetto delle regole”, dice il direttore Davide Ortalli, “ci sono operatori che già dal 2016 hanno messo in campo importanti investimenti sui dehors e lo hanno fatto nel rispetto del regolamento di solo tre anni fa. Stesso identico discorso per gli imprenditori che utilizzano tavolini e sedie attenendosi alle norme sull’occupazione del suolo pubblico. Ben venga il rispetto dell’integrità identitaria e della bellezza del centro storico invocata dalla Soprintendenza ma tuteliamola attraverso le norme già sul tavolo, senza marce indietro o cambi di direzione”.
Siamo favorevoli – prosegue – nell’individuare passaggi burocratici più snelli attraverso il rinnovo pluriennale dei permessi con un conseguente evidente risparmio di tempo. Tutto ciò in una logica di trasparenza e chiarezza, aspetti fondamentali per chi deve programmare ed investire nella propria attività – conclude Ortalli –, utile come in questo caso, anche per la comunità nella lotta al degrado e nella tutela della sicurezza”.