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Politica Provincia

Belluzzi (Pd): congedo paternità e abbassamento rette nido le priorità

In foto: Alessandro Belluzzi
Alessandro Belluzzi
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 9 gen 2020 16:01
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Congedo di Paternità e ulteriore abbattimento dei costi per gli asili nidi i primi provvedimenti sui quali lavorerò in Regione se sarò eletto“. A dirlo è il candidato del Pd alle prossime Regionali Alessandro Belluzzi che si prepara per “La Famiglia e i Giovani al Centro del Futuro” iniziativa che ha si svolgerà sabato alle 16 a Cattolica nella sede di Radio Talpa. Saranno presenti come ospiti, la Dott.ssa Gina Ancora direttrice dell’unità operativa di terapia intensiva neonatale dell’Ospedale Infermi di Rimini, la Dott.ssa Antonella Antonelli pediatra di libera scelta, la Dott.Anna Maria Sanchi già insegnate e dirigente scolastica, Michela Bertuccioli Vicesindaco del Comune di San Giovanni in Marignano, Maria Elena Malpassi Vicesindaco del Comune di Misano Adriatico, Giulia Corazzi Consigliera Provinciale.

Ho ritenuto fondamentale mettere al primo punto del mio programma elettorale il tema della Famiglia e dei Giovani e questo per due motivi ben precisi – spiega Belluzzi –. Il primo è che in Italia il calo della natalità sta assumendo dimensioni veramente preoccupanti, quindi penso che il compito della politica sia quello di affrontare questo problema mettendo in campo, a tutti i livelli, proposte che possano sostenere la famiglia ed in particolare le giovani coppie, puntando ad invertire questa curva negativa. Per quanto riguarda il secondo motivo, invece, bisogna avere ben chiaro che investire sui giovani significa investire sul futuro, pertanto ritengo imprescindibile attuare in prospettiva scelte politiche mirate sempre di più nella direzione dell’istruzione, formazione e lavoro, con l’obiettivo di fare crescere nuove generazioni preparate con uguali diritti tra uomini e donne”.

“Negli ultimi 5 anni – prosegue – la Regione Emilia-Romagna ha già fatto molto per entrambi i settori e penso, ad esempio, alla riduzione dei costi degli asili nido, la strada è quella giusta e credo che, nei prossimi 5 anni, bisognerà lavorare per aumentare le risorse abbassando ulteriormente i costi”.

“L’altro tema sul quale mi sono impegnato a lavorare – aggiunge –riguarda il congedo di paternità che, ad oggi, ricordo essere solo di 7 giorni, a mio avviso, troppo pochi. Questo argomento ha una rilevanza nazionale, tuttavia credo che la nostra Regione possa essere un faro anche su questo come lo è stato per altri, per le rette degli asili nido e per l’obbligo vaccinale per i bambini.