Indietro
menu
I progetti al via a Rimini

Università. Nel piano edilizio dell'Ateneo l'ex Cup e Palazzo Lettimi

In foto: l'ingresso di quel che resta di Palazzo Lettimi
l'ingresso di quel che resta di Palazzo Lettimi
di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
mar 10 dic 2019 14:26 ~ ultimo agg. 19:20
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Un investimento di 375 milioni di euro per il 2016-2021, con 113 interventi complessivi, di cui 46 opere già avviate e 67 previste nel prossimo biennio. Il Rettore Francesco Ubertini e Riccardo Gulli, delegato per l’Edilizia e la Sostenibilità ambientale, hanno presentato lo stato di avanzamento dei lavori e le prospettive di sviluppo degli insediamenti universitari dell’Alma Mater nel prossimo futuro.

Per quanto riguarda Rimini, dopo il completamento del distretto Leon Battista Alberti, nel 2020 prenderà avvio la gara per l’affidamento del primo lotto dei lavori di recupero dell’edificio “Ex Cup” dove si trasferirà il dipartimento QUVI (Scienze per la Qualità della Vita), attualmente in affitto a palazzo Ruffi. A seguire saranno realizzate residenze e servizi per studenti nell’area del palazzo Lettimi, anche in questo caso a seguito all’erogazione della seconda tranche di cofinanziamento previsto dal IV bando ministeriale della legge 338/2000. Un intervento che consentirà di riempire di contenuti e di energie positive e giovani uno dei luoghi storici della città, che da tempo aspetta di tornare a vivere. L’utilizzo universitario permetterà un restauro in linea con le aspettative e le caratteristiche dell’edificio.

Due interventi – commenta l’Amministrazione comunale di Rimini – che aumenteranno ulteriormente la già elevata capacità attrattiva del Campus universitario di Rimini. Dopo il Leon Battista Alberti, saranno qualificate altre aree cittadine abbandonate o comunque in fase di riconversione come lo storico Palazzo Lettimi e “L’ex Cup”. Interventi in grado di elevare la qualità dei servizi e l’offerta culturale di tutta la città, a servizio sia degli studenti che della  città. Progetti in grado di rilanciare ulteriormente l’appeal di Rimini come  campus con il maggior appeal internazione dell’università di Bologna