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Basket B Femminile

La RenAuto con la Magika subisce troppo a rimbalzo e perde

In foto: Noemi Duca
Noemi Duca
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
sab 7 dic 2019 22:47
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HAPPY BASKET-Magika Castel S.Pietro 51-54 (15-15; 12-12; 10-15; 14-12), giocata sabato 7/12.

IL TABELLINO
HAPPY BASKET: Novelli 9, Nanni, La Forgia 9, Vespignani 4, Duca E. 2, Pigneri 2, Duca N. 17, Palmisano 2, Renzi, Farinello 4, Borsetti, Lazzarini 2. All. Rossi

Magika Castel S.Pietro: Venturoli, Patera 2, Zuffa 4, Panighi, Melandri 13, Roccato 8, Rubbi 2, D’Aguano 25, Strada, Negroni, Bassi. All. Martinelli.

Arbitri: Buresta e Cardanelli.

CRONACA E COMMENTO
Al via il girone di ritorno per la Ren-Auto di coach Pier Filippo Rossi: le rosanero affrontano Castel S.Pietro che all’andata acciuffò la vittoria per un solo.

Coach Rossi sceglie uno starting five composto da Vespignani, Palmisano, Pigneri, Farinello e Noemi Duca. Il primo canestro dell’incontro lo segna Pigneri, brava ad attaccare forte il ferro; subito dopo Noemi Duca segna il 4-0 con un bel movimento dal post. La Magika reagisce e impatta sul 4-4. L’ingresso di Novelli dà all’Happy una scossa, sia in attacco che in difesa e questo produce un parziale di 11-2 che vale il 15-6 a 3′ dalla prima pausa. Sembra un colpo pesantissimo, invece Castel S.Pietro, grazie alla zona 2-3 e all’ottimo gioco interno in attacco, confeziona il controparziale di 9-0 che le consente di chiudere in pareggio, 15-15, la prima frazione.

In avvio di secondo quarto le ospiti trovano il primo vantaggio, 15-17; la Ren-Auto, dal canto suo, in attacco continua a sbagliare contro la chiusissima zona avversaria ed è costretta ad inseguire. Dopo 4′ di “siccità” Noemi Duca firma il nuovo pareggio, 17-17. La Magika è comunque più a fuoco, anche perché da fuori l’Happy non la mette mai, e con i rimbalzi d’attacco e la forza del proprio centro D’Aguano, efficacissima dentro l’area, allunga sul +6, 17-23. L’inerzia cambia in continuazione e così, aumentando l’intensità difensiva, la Ren-Auto impatta sul 25-25 a 40″ dall’intervallo. Le squadre vanno al riposo sul 27-27.

Al ritorno in campo l’Happy continua a pagare tantissimo il gap fisico e anche quando difende bene, o benissimo, concede alla Magika rimbalzi d’attacco che producono secondi, o addirittura terzi tiri. Nonostante questo il match rimane in equilibrio, perché le rosanero non lesinano gli sforzi. Dal 29-29, però, Castel S.Pietro riprende in mano la partita e con un micidiale parziale di 11-0, prova a ipotecare la vittoria, 29-40. Coach Rossi, allora, mette anche le sue a zona 2-3 e la scelta paga, perché la Ren-Auto si riavvicina e chiude il quarto sul 37-42.

Il primo canestro dell’ultimo periodo le segna Novelli ed è la tripla che rimette tra le squadre un solo possesso, 40-42. Poco dopo La Forgia dalla lunetta pareggia, 42-42. Ancora La Forgia con un canestro dall’angolo riporta la Ren-Auto avanti dopo una vita, 44-43. In campo adesso è battaglia, le squadre non si risparmiano colpi e segnano con continuità: a 3′ dalla fine la Magika è di nuovo avanti, 49-52. In un finale convulso sono ancora i rimbalzi d’attacco, che Castel S.Pietro arpiona ripetutamente, a fare la differenza e a regalare i due punti alle ospiti.
Finisce 51-54.

«Evidentemente abbiamo qualche problema contro Castel S.Pietro e contro la zona… Abbiamo perso per i troppi rimbalzi d’attacco concessi. Ho scelto di non alzare il quintetto per avere più circolazione di palla e più tiro contro la zona: era servito, avevamo recuperato, ma la Magika è stata brava e fredda nel finale. Non abbiamo fatto una settimana di allenamento esaltante, dobbiamo rimetterci giù e lavorare, lavorare, lavorare. Il tiro non è entrato, ma il problema non è stato quello, ma, come detto, l’aver subito troppo a rimbalzo, spesso dopo aver difeso bene».

La Ren-Auto tornerà in campo a Matelica sabato 14 dicembre, alle ore 18.30, per il match con le Thunder.

Massimiliano Manduchi
Ufficio Stampa Happy Basket Rimini