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Una tradizione per Rimini

Pace come cammino di speranza. Torna la Marcia del 1 gennaio

In foto: dalla locandina
dalla locandina
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 30 dic 2020 19:02 ~ ultimo agg. 19:05
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Anche quest’anno si terrà a Rimini, il 1° gennaio 2020 dalle ore 15 alle ore 17.30, per le vie del centro storico, la Marcia della Pace giunta alla nona edizione. Da quattro anni è promossa direttamente dalla Diocesi di Rimini, (in particolare l’Ufficio Diocesano per la Pastorale Sociale e del Lavoro) e con il patrocinio del Comune di Rimini.

L’appuntamento è per il 1° gennaio, data tradizionalmente scelta dal Papa per la Giornata Mondiale della Pace. Il titolo di questa Festa della Pace 2020 è:
LA PACE COME CAMMINO DI SPERANZA: DIALOGO, RICONCILIAZIONE E CONVERSIONE ECOLOGICA
Marciando per le strade della città gli organizzatori intendono fare proprie le parole che Papa Francesco ha offerto nel messaggio della Giornata 2020.
La novità 2020 è il ritrovo e la partenza da piazzale Gramsci (davanti alla chiesa di Santa Rita), alle ore 15, con uno striscione di apertura e bandiere della pace.
Mario Galasso, direttore della Caritas, proporrà un’introduzione e la presentazione all’iniziativa. A Don Pier Paolo Conti toccherà invece un breve commento al messaggio sulla pace di papa Francesco.
In questa tappa è prevista la testimonianza di Jonathan Benatti, giovane cristiano valdese.
Ad ognuno dei partecipanti vengono consegnati dei bigliettini con brevi messaggi di pace (per se stessi, e per consegnarli a chi si incontra durante il tragitto, come piccola occasione di dialogo).
Lungo il tragitto giovani della Comunità Papa Giovanni XXIII accompagneranno la Marcia con canti.  È previsto il cammino per il Parco Cervi, poi all’Arco d’Augusto. Qui sono previste altre testimonianze: un ragazzo africano: Jal-loh Bando, della Guinea; una testimonianza dallo Yemen di Medici senza Frontiere; e la presentazione della campagna “Io accolgo”, con distribuzione di alcuni telini/coperte termiche da parte di Caritas.

Il corteo proseguirà per Corso d’Augusto fino a Piazza Tre Martiri. Qui si potranno ascoltare le testimonianze di don Aldo Fonti, direttore di Missio, sul Venezuela; e di un missionario brasiliano sull’Amazzonia. Il corteo riprenderà la Marcia per via IV Novembre per giungere infine al Duomo di Rimini. Davanti al Duomo è previsto un flash mob organizzato dagli Scout.

Alle ore 17,30, per chi lo desidera, la Marcia si conclude con la s. Messa in Basilica Cattedrale. Presieduta da don Pier Paolo Conti, avrà l’accompagnamento dei canti del Coro del Duomo, varie intenzioni affidate ai diversi movimenti e associazioni laicali alla Preghiera dei fedeli, la lampada di Betlemme come segno all’offertorio, e prevede l’abbraccio allo scambio della pace con diversi vicini.