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Nuove risorse per 2 milioni

Nuova scuola Ferrari, entro il 2020 il via ai cantieri

In foto: L'ingresso della scuola elementare Ferrari
L'ingresso della scuola elementare Ferrari
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 19 nov 2019 12:55
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Un finanziamento di due milioni di euro per la ricostruzione della scuola elementare Ferrari a Rimini. È questa la voce più consistente della variazione di bilancio discussa questa mattina in V Commissione consigliare. Le risorse si vanno ad aggiungere agli altri 2,9 milioni già previsti a bilancio che consentiranno entro il 2020 di avviare i cantieri per la demolizione e la ricostruzione del plesso di via Gambalunga.

Il progetto, del valore complessivo di 4,9 milioni (900 mila finanziati dal Ministero dell’Istruzione), prevede il rifacimento totale della scuola, che sarà ricostruita sulla stessa area e con gli stessi volumi di quella esistente nel rispetto del Rue vigente, ma con una dotazione tecnologica, strutturale, energetica moderna e scelte architettoniche e didattiche innovative, in grado di rispondere alle esigenze di un polo scolastico numeroso, che conta oltre 180 bambini.
L’edificio ospiterà due cicli a tempo pieno della scuola primaria, due sezioni della Scuola per l’Infanzia “Via Gambalunga” e comprenderà un “civic center”, aule e laboratori che, come già avviene oggi, potranno essere utilizzate da associazioni culturali e cittadine. L’edificio sarà completo di servizi, locali, uffici, parti comuni, mensa e palestra.
La progettazione dei nuovi spazi interni ed esterni all’edificio sarà improntata secondo criteri adattabili alle esigenze didattiche e organizzative della scuola moderna, superando il concetto di organizzazione didattica basata sul modello della lezione frontale e proponendo invece spazi modulari, in grado di rispondere a contesti educativi diversi. Saranno quindi ambienti flessibili e funzionali ai sistemi di insegnamento e apprendimento, integrati con spazi informali e di relax.
Una particolare attenzione progettuale sarà rivolta anche all’organizzazione degli spazi esterni, “per favorirne la vivibilità – è il commento dell’Amministrazione comunale – e per aprire la scuola anche alla comunità e al territorio. Il progetto infatti sarà partecipato e sarà coerente con il piano di rigenerazione urbana che interessa l’intera area della stazione ferroviaria. La scuola quindi sarà un punto di riferimento del contesto cittadino nel quale si inserisce e saranno dunque favoriti gli utilizzi e le funzioni collettive, dalle attività sportive agli eventi, alle attività del civic center”.
Dopo l’approvazione da parte del Consiglio Comunale della variazione di bilancio, si procederà con le diverse fasi della progettazione (preliminare, definitivo/esecutivo) in modo tale da  aggiudicare i lavori e iniziare il cantiere nei prossimi mesi, nel rispetto dei tempi necessari per poter usufruire del finanziamento ministeriale.