Rimini FC-Sudtirol, la vigilia di Cioffi: priorità è offendere
Il Rimini cerca di mettersi alle spalle la rabbia per i tre punti sfumati in extremis domenica scorsa sul campo della Feralpi Salò (“Abbiamo lavorato sul restare concentrati fino a che l’arbitro non fischia”, spiega Cioffi) e di concentrarsi sul Suditirol, avversario domenica al Romeo Neri con calcio d’inizio alle 17.30. Ancora indisponibili Mancini e Arlotti, per Gerardi, che ha rimediato una botta nell’allenamento di giovedì, si deciderà domenica: in caso di forfait l’alternativa è Petrovic. Non convocato il nuovo arrivo Messina, manca ancora un documento per perfezionare la pratica. Gli altoatesini con un successo e una sconfitta sono un punto sotto il Rimini.
In settimana il tecnico ha provato il 4-3-1-2 come alternativa al 3-5-2. Ma la disposizione, ribadisce, è secondaria all’atteggiamento in campo: “Noi dobbiamo pensare prima a offendere che a come fermare gli avversari”. Sugli under: di concerto con la dirigenza, non sono un obbligo ma un’opportunità: c’è la volontà di farli giocare, ma quando saranno pronti, “Anche nell’interesse dei ragazzi che non si devono bruciare”. Per finire ribadendo il suo slogan: “Dobbiamo avere calciatori uomini, umili e generosi come dei veri operai. E saremo sempre ricompensati”