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da lunedì tutti in classe

Riapre la storica scuola di Riccione Paese

In foto: la consegna simbolica delle chiavi
la consegna simbolica delle chiavi
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 14 set 2019 14:28 ~ ultimo agg. 15 set 12:26
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Da lunedì 16 settembre la scuola primaria di Riccione Paese riapre il suo storico portone nel cuore del centro storico della città. Bambini, insegnanti e personale scolastico faranno il loro ingresso nel plesso ristrutturato. Il sindaco Renata Tosi questa mattina, accompagnata da alcuni membri della giunta, dai dirigenti comunali ai lavori pubblici Michele Bonito, e ai servizi educativi Stefani Pierigè, e dal dirigente dell’Istituto Comprensivo “ Gianfranco Zavalloni” Nicola Tontini”, ha visitato l’intera struttura.

L’edificio, che sorge all’incrocio tra viale Ceccarini e Corso F.lli Cervi in prossimità dell’ospedale, per una superficie complessiva di 485 metri quadri, è un bene culturale sottoposto alla tutela del D.Lgs n.42/2004. Gli interventi realizzati hanno rigorosamente rispettato le caratteristiche costruttive, storiche e architettoniche del fabbricato i cui lavori si conclusero nel 1911anno della sua in inaugurazione. Lo stabile è stato progettato, così come si presenta allo stato attuale con un piano seminterrato, un piano rialzato ed un primo piano.

L’amministrazione è intervenuta con una serie di interventi rigorosi e massicci. Il primo è consistito nel miglioramento sismico riguardante le murature portanti, i solai al primo piano, l’impalcato del sottotetto, fondazioni, soffitti, controsoffitti e coperture in legno. Si è proceduto poi all’eliminazione di tutti gli elementi di vulnerabilità dello stabile con la riqualificazione dal punto di vista energetico. Una nuova pavimentazione ha sostituito quella vecchia, sottoposta negli anni a numerose riparazioni. Via anche vecchie porte, infissi e barriere architettoniche. Realizzati nuovi servizi per persone diversamente abili. In corso d’opera rispetto al progetto iniziale, l’amministrazione ha stabilito di rinnovare anche l’impianto elettrico per far fronte alle esigenze didattiche legate alle nuove dotazioni tecnologiche, Non solo perché si è deciso di creare anche un nuovo giardino.

Esternamente è stato riqualificato e asfaltato il parcheggio retrostante all’edificio, mentre all’ingresso è visibile il giardino completamente rivisto con spazi appositi e contraddistinti da una colorazione rossa dove poter svolgere lezioni all’aria aperta. Spazio anche all’attività didattica ed educativa degli orti, dove gli scolari avranno la possibilità di sperimentare e cimentarsi nella coltivazione di ortaggi per apprendere l’importanza di riconoscere il valore del cibo senza sprechi. Suggestiva la visita al seminterrato, una volta utilizzato come rifugio durante la guerra. Su uno dei sostegni portanti ha resistito al tempo il nome di un riccionese che nel 1943 aveva trovato riparo lì. Si tratta di Giuliano Rustichini, scomparso qualche anno fa.

Per il sindaco Renata Tosi  “oggi consegniamo alla Comunità una scuola più bella e sicura con al suo interno elementi ancora presenti che richiamano e rispettano la sua storia. Restituire alla città questo plesso scolastico profondamente riqualificato vuole significare che l’amministrazione ha deciso di investire nel futuro delle nuove generazioni. Investire risorse nella scuola significa permettere a tutti di avere le stesse chance nel coltivare intelletto e creatività, creando legami che rimarranno unici nella vita. Questa rinnovata struttura sarà patrimonio di tutti i cittadini, luogo di incontro e partecipazione”.