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Dalla Regione

Fondi per lo spettacolo: un milione per il riminese

In foto: repertorio
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di Redazione   
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mar 23 lug 2019 11:14 ~ ultimo agg. 14:06
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Si aggira intorno a un milione di euro la cifra stanziata dalla Regione Emilia-Romagna per la Provincia di Rimini allo scopo di promuovere la realizzazione e la diffusione degli spettacoli dal vivo, da quelli teatrali a quelli di musica e danza, dall’arte di strada al circo contemporaneo.

Recentemente la Giunta regionale ha infatti approvato la graduatoria del bando che vede il finanziamento di 9 milioni di euro per sostenere 141 iniziative realizzate in Emilia-Romagna, di cui 12 nel territorio riminese per un totale di 969 mila euro.

I fondi sono assegnati dalla Regione a progetti di festival, rassegne, coproduzioni liriche, produzione e distribuzione di spettacoli che spaziano dal teatro ragazzi al teatro antico, dalla danza contemporanea alle arti performative, dalla musica rock a quella classica e sinfonica. In particolare, 3 milioni e 172 mila euro sono destinati a 58 attività di teatro, 459 mila euro a 12 progetti di danza, 1 milione e 940 mila euro a 40 iniziative musicali, 108 mila euro a 5 progetti di circo contemporaneo e arte di strada, 1 milione e 535 mila e 500 euro per 19 attività multidisciplinari, tra le quali sono inserite le residenze artistiche.

I contributi che interessano la Provincia di Rimini riguardano la Sagra Musicale Malatestiana del Comune di Rimini, il Santarcangelo Festival e Artisti in Piazza – Festival Internazionale di Arti Performative, insieme ad alcuni progetti presentati dall’Associazione Alboreto, dall’Associazione La Corte Ospitale, dalla Compagnia Fratelli di Taglia, dall’’Associazione Culturale e Teatrale Alcantara, dall’Associazione Riccione Teatro, dall’Associazione Città Teatro, dall’Associazione Culturale Teatro della Centena, dall’Associazione Culturale Cattolica, dall’Associazione culturale quotidiana.com, dall’Associazione Culturale Angelini Serrani, dall’Associazione Culturale Korekané e Celesterosa Associazione Culturale.

Ricorda l’Assessora al Bilancio Emma Petitti -. Nel corso di questa legislatura abbiamo triplicato i fondi di bilancio destinati al mondo della cultura, sostenendo così esperienze già consolidate e dando impulso a nuove idee e iniziative. In questo modo offriamo opportunità per lo sviluppo della creatività e dei talenti di cui la nostra Regione di certo non manca, ma anche del lavoro. Il sistema emiliano-romagnolo dello spettacolo dal vivo risulta ai vertici per volume d’affari e per numero di iniziative e spettatori a livello nazionale, e questo grazie alle tante professionalità e a un’attenzione particolare degli enti territoriali. L’offerta regionale è ricca e curata, capace di calamitare importanti flussi di turisti, italiani e stranieri, attratti dalle nostre molteplici proposte e dai nostri eventi. Investire sulla cultura è fondamentale perché significa investire sullo sviluppo economico e sociale di una comunità, e parallelamente delineare il suo futuro”.