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martedì 23 aprile 2024
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Al Palaz. CONI e delle Feder. di Bologna

CRER FIGC, Eccellenza, Promozione e Prima Categoria

In foto: Riunioni del CRER
Riunioni del CRER
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 5 minuti
gio 25 lug 2019 16:31
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Al Palazzo CONI e delle Federazioni di Bologna buona affluenza di Società alle due riunioni del CRER con i club dei principali campionati gestiti dal Comitato Regionale dell’Emilia Romagna. Spiegate le principali novità regolamentari e le direttive per la nuova stagione. Si comincia il 25 agosto con le Coppe, pause a Natale e a Pasqua, chiusura stagionale domenica 24 maggio.

Si è ufficialmente aperta la stagione sportiva 2019/20 con le due riunioni che il Comitato Regionale dell’Emilia Romagna ha tenuto con le Società dei campionati di Eccellenza, di Promozione e di Prima Categoria lunedì e martedì scorso. Alle due serate organizzate presso il Palazzo CONI e delle Federazioni di Bologna si è registrata una buona affluenza dei rappresentanti dei club, a conferma del rapporto di proficua e reciproca collaborazione tra il CRER e le sue Società.

In entrambe le occasioni presenti al tavolo il Presidente Regionale Paolo Braiati, il Vicepresidente Vicario Dorindo Sanguanini, il Vicepresidente Celso Menozzi ed il Consigliere Regionale Biagio Dragone, mentre seduti in sala hanno partecipato i Consiglieri Regionali Domenico Spignoli, Luigi Sarti e Alberto Ceccarelli oltre ai Delegati Provinciali Franco Fancelli (Bologna) e Domenico Magrini (Rimini).

Subito il saluto istituzionale del Presidente Braiati, che ha sottolineato come, a prescindere dalle sanzioni previste, sia indispensabile un atteggiamento di rispetto nei confronti dei direttori di gara, evitando ogni forma di violenza fisica e verbale.

Interessante intervento dei rappresentanti dell’AIA: la prima sera il presidente del CRA Sergio Zuccolini con il designatore del campionato di Promozione Mauro Bernardoni e Michele Gallo del Settore Tecnico AIA, presente anche alla seconda riunione con i designatori dei campionati di Prima Categoria Maurizio Babarelli e Mirco Contri.

In base alla circolare numero 1 dell’AIA per la stagione sportiva 2019/20 sono stati infatti apportati alcuni importanti cambiamenti alla normativa. La regola 3 prevede ad esempio che il calciatore sostituito debba uscire dal punto della linea perimetrale a lui più vicino (per evitare inutili perdite di tempo), così come la regola 5 stabilisce che da questa stagione anche i dirigenti potranno essere ammoniti e espulsi, esattamente come accade per i calciatori. Qualora il colpevole non potesse essere individuato, sarebbe espulso il primo allenatore presente nell’area tecnica. Ancora la regola 5 prevede che il rigorista a cui debba essere prestato soccorso per infortunio possa rientrare sul terreno di gioco per eseguire il tiro, mentre la regola 7 quantifica le interruzioni per ragioni mediche per dissetarsi (non più di un minuto) o per rinfrescarsi (dai novanta secondi ai tre minuti). Secondo la regola 8 la squadra che vince il sorteggio con il lancio di una moneta può decidere la porta da attaccare nel primo tempo o se eseguire il calcio d’inizio ed elimina la “palla a due”. Importante la novità della regola 12 per cui una rete non potrà mai più essere realizzata con una deviazione di mano e/o di braccio dall’arbitro. A sua volta la regola 13 impone la distanza minima di un metro tra chi batte un calcio di punizione in attacco e i tre o più giocatori in barriera della squadra difendente.

La regola 14 impone quindi che, in occasione di un calcio di rigore, il portiere della squadra difendente abbia almeno parte di un piede che tocchi la linea di porta o in linea con essa allo scoccare del tiro.

Previsto anche che, in caso di espulsione, il medico di una squadra non sia allontanato dal campo considerata l’importanza della sua funzione.

Significative novità del regolamento della Lega Nazionale Dilettanti sono state poi presentate dal Presidente Braiati. I recuperi delle gare interrotte riprenderanno esattamente dal momento in cui sono state sospese e i giocatori espulsi non potranno parteciparvi. L’articolo 44 quater fissa quindi il limite di tesseramento dei giocatori stranieri al 31 gennaio, allineandolo a quello dei professionisti.

In caso di ritiro o di esclusione della squadra dal campionato, tutti i punti realizzati sia nel girone di andata, sia in quello di ritorno verranno annullati (art.30). Cambiata anche la norma relativa all’espulsione dal campionato, prevista nel caso della mancata partecipazione a due gare consecutive, non più quattro come stabilito in precedenza (art.53 comma 5).

Novità per il premio di preparazione, che per l’art.96 potrà essere corrisposto solo a società della Lega Nazionale Dilettanti e non a Società di Puro Settore Giovanile, comunque sempre dopo cinque anni e non più dopo tre.

Ricordato che un giocatore svincolato per decadenza del tesseramento deve essere comunque ritesserato ogni anno, il Presidente Braiati ha rinnovato l’attenzione all’obbligo della presenza, dell’accessibilità e della fruibilità del defibrillatore

Sconti per le Società: aboliti sia l’euro per il tesseramento di ogni giocatore, sia gli 8 euro per la lista di svincolo che è unica e che, una volta inviata, non può essere più modificata.

Fondamentale altresì per ogni Società la registrazione al CONI, previa presentazione dello Statuto del club, per usufruire delle agevolazioni fiscali previste dalle norme in vigore. La Società che avesse smarrito lo Statuto è invitata a convocare l’Assemblea dei Soci per deliberarlo nuovamente e provvedere a depositarlo all’Agenzia delle Entrate.

A presentare le novità del codice di giustizia sportiva è stato invece il Consigliere Regionale Biagio Dragone. Il preannuncio di reclamo andrà fatto sempre entro le ore 24 del giorno successivo alla disputa della gara, ma oltre al giudice sportivo ora dovrà essere inviato anche alla Società controparte.

L’utilizzo della PEC per le Società, comunque consigliato già oggi, diventerà obbligatorio dal 1° luglio 2020. Attualmente rimangono validi i “soliti” canali per trasmettere gli atti per la stagione sportiva 2019/20: fax, telegramma e posta elettrica certificata. Il reclamo inviato con posta elettronica della società o della persona singola non sarà preso in considerazione dal giudice sportivo.

Accorciato da 7 a 3 giorni il tempo massimo entro cui presentare reclamo al giudice sportivo, mentre da quest’anno sarà punita con la perdita della gara anche la posizione irregolare del tecnico e non dei calciatori.

Prevista una sanzione minima di un anno in caso di violenza sugli arbitri. Confermata la disponibilità del Consigliere Regionale Dragone di recarsi in loco, su richiesta di gruppi di Società, per riunioni esplicative di un tema importante come la giustizia sportiva.

Comunicate quindi dal Vicepresidente Sanguanini le date possibili della nuova stagione che inizierà domenica 25 agosto con il primo turno delle Coppe di Eccellenza, Promozione e Prima Categoria, mentre i primi due campionati cominceranno domenica 1 settembre ed il terzo domenica 15 settembre. Previste pause a Natale (dal 22 dicembre al 12 gennaio) e a Pasqua (12 aprile) e la chiusura della stagione regolare di tutti e tre i campionati domenica 10 maggio (l’11 maggio sarà comunicata a Roma la vincente dell’Eccellenza che sarà poi impegnata nella fase nazionale).

La Coppa di Eccellenza sarà assegnata mercoledì 11 febbraio, mentre i playoff e i playout andranno in scena il 17 e il 24 maggio.

Sono state quindi ricordate le modalità di sospensione e variazioni delle gare.

Il 59° Torneo delle Regioni sarà organizzato dal Comitato Autonomo di Bolzano dal 24 aprile al 1° maggio, mentre quello di calcio a 5 si svolgerà in Veneto nella zona del Lago di Garda.

Giusto ringraziamento da parte del Vicepresidente Sanguanini a tutte le Società per la grande collaborazione dimostrata nel concedere la disponibilità degli impianti sportivi e dei loro giocatori per l’attività delle Rappresentative che nella scorsa stagione ha visto trionfare nuovamente l’Emilia Romagna al Torneo delle Regioni di Calcio a 5 nella categoria Giovanissimi.