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Menifestazione libertà di scelta. Mignani (Farmacisti): non si gioca con la salute dei figli

di Redazione   
Tempo di lettura 2 min
Ven 28 Giu 2019 17:47 ~ ultimo agg. 27 Mag 09:58
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L’Ordine dei Farmacisti di Rimini prende le distanze e si dissocia dai temi della manifestazione di piazza prevista per domani 29 giugno e organizzata dal movimento “Libera Scelta Romagna“ (vedi notizia).
Dichiara Giulio Mignani, presidente dell’Ordine dei Farmacisti riminesi: “Quello che contestiamo è che quando si parla di salute pubblica, specialmente in caso di malattie contagiose (e pericolose) la libera scelta individuale debba necessariamente venire in secondo piano rispetto a quella degli altri”.
“In tema di libertà dell’individuo, i No Vax sbagliano completamente bersaglio.
La libertà individuale si riferisce a se stessi: non ai propri figli.
Un genitore non è proprietario di suo figlio e non può fargli rischiare gravi danni per una supposta libertà individuale che, se esistesse, riguarderebbe solo lui.
I figli sono essi stessi individui e hanno dei diritti dei quali un padre e una madre non possono disporre a loro piacimento. La loro libertà di non ammalarsi non coincide con la libertà personale dei genitori. Se un genitore vuol rischiare la sua salute, faccia pure. Ma non giochi con quella di suo figlio”.

“Mentre le varie organizzazioni antivacciniste si affannano, senza riuscirci, nel cercare presunti danneggiati dalle vaccinazioni i danneggiati dalla loro mancanza sono evidentissimi. Più di 5000 casi di morbillo lo scorso anno, 1100 nel 2019: il 44% di questi subisce un ricovero (un ricovero dopo un vaccino sarebbe considerato una reazione avversa grave).
Una bambina è morta di pertosse al Sant’Orsola a marzo e un’altra è ricoverata a Verona in gravissime condizioni per un caso di tetano.
L’Italia è nelle liste nere di molti paesi che consigliano di ripetere le vaccinazioni prima entrare nel nostro Paese. E domani qualcuno scenderà in piazza per difendere il diritto a giocare con la salute dei bambini, propri e di altri”.
Conclude Mignani: “Noi ce ne staremo a fare il nostro lavoro, a tutela della Salute dei Cittadini, come tutti i giorni seguendo Scienza e Coscienza, distinguendoci da chi ha dimenticato entrambe”

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