Indietro
menu
Due anche i casi sospetti

Morbillo, due casi nel sammarinese. Un centinaio sotto controllo

di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
gio 4 apr 2019 17:47 ~ ultimo agg. 5 apr 14:17
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Dall’Istituto per la Sicurezza Sociale di San Marino arriva la conferma di un secondo caso di morbillo nella Repubblica. Il primo caso riguardava una sammarinese di 36 anni appena tornata da un viaggio intercontinentale. Un paio anche i casi sospetti su cui sono in corso accertamenti immunologici. “Tutte le infezioni – si legge in una nota – sia quelle confermate che sospette, si sono manifestate nello stesso ambiente del caso iniziale“. Le persone monitorate perché venute in contatto con i pazienti sono un centinaio mentre sono una trentina le vaccinazioni straordinarie già effettuate con la somministrazione del vaccino anti morbillo-rosolia-parotite.

L’ultimo caso segnalato di morbillo a San Marino risaliva al 2012. Le coperture vaccinali in Repubblica, spiega l’ISS, sono aumentate soprattutto negli ultimi anni, ma restano ancora al di sotto della soglia del 95%, necessaria per garantire l’effetto gregge. Attualmente le fasce d’età più sensibili al contagio risultano quelle tra i 35 e i 50 anni, prima dell’obbligatorietà della vaccinazione.

L’ISS invita la popolazione che non è stata vaccinata o che non abbia contratto il morbillo per via naturale, a contattare la Direzione dalla UOC Cure primarie allo 0549-994338 dal lunedì a venerdì dalle 8 alle 13, oppure tramite email all’indirizzo di posta elettronica: ufficio.vaccinazioni@iss.sm.