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Gioco d'azzardo. "Riprenditi la vita. Scommetti su te stesso", il resoconto

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 4 mar 2019 11:57
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Riprenditi la vita. Scommetti su te stesso. Questo il convegno organizzato  nelle scorse settimane dalla Fondazione San Giuseppe con il patrocinio del Comune e della Diocesi di Rimini e dedicato al crescente fenomeno della dipendenza dal gioco d’azzardo.

. Tra gli interventi quello del Dott. Pier Giovanni Mazzoli, Responsabile della U.O.S. Dipendenze Patologiche Fano DDP AV 1 – ASUR Marche.

Mazzoli ha sottolineato che il gioco d’azzardo è una malattia che può implicare compromissioni clinicamente significative. Per fortuna, però, è anche un disturbo dal quale si può guarire chiedendo aiuto. Si tratta di una vera e propria dipendenza che spesso porta a gravi conseguenze, prima fra tutte la perdita della dignità della persona. Sono compromessi anche i rapporti familiari, lavorativi e sociali.

L’Italia è prima al mondo per denaro speso (spesa/abitanti), seconda (dopo USA) per denaro investito, nona al mondo per perdite.

I numeri a Rimini denotano il progressivo aumento delle persone prese in carico, o che comunque si sono rivolte occasionalmente alla struttura delle dipendenze patologiche dell’Ausl di Rimini per dipendenze legate espressivamente al gioco d’azzardo. Erano 12 nel 2004, sfiorano quota 90 negli ultimi anni.

Per rispondere a questo bisogno crescente, la Fondazione San Giuseppe mette a disposizione le competenze e l’esperienza costruita in tanti anni di lavoro con le persone, offrendo l’utilizzo di una stanza per il gruppo di auto mutuo aiuto. Il progetto sarà realizzato grazie alla collaborazione con la Cooperativa Il Millepiedi e sono previsti inoltre degli incontri di psicoterapia individuale e familiare.

. I principali obiettivi di un gruppo di auto mutuo aiuto sul gioco d’azzardo patologico sono:

rompere l’isolamento sociale;
trovare subito un sostegno emotivo;
creare un ambiente in cui è possibile sentirsi compresi senza essere giudicati. Un luogo in cui è possibile mostrarsi così come si è, senza dover mentire;
uscire dal senso di vergogna e di fallimento;
entrare da subito in contatto con le esperienze degli altri. Così si possono comprendere nuovi punti di vista sullo stesso problema e scoprire nuove strategie per affrontarlo;
favorire l’assunzione di responsabilità personale per diventare protagonisti del proprio cambiamento.
Il gruppo si riunirà una volta alla settimana. La partecipazione è gratuita e in qualsiasi momento è possibile l’ingresso di nuovi partecipanti.

Per maggiori informazioni: direzione@sangiuseppe.org o chiamando lo 0541 676752.