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Calcio a 5 Femminile

Coppa Italia. Virtus Romagna-Padova 0-1

In foto: Le ragazze della Virtus Romagna
Le ragazze della Virtus Romagna
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
gio 14 feb 2019 20:18
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VIRTUS ROMAGNA-PADOVA 0-1

IL TABELLINO
VIRTUS ROMAGNA: Bagnolini, Battarra, Tamburini, Protti, Dulbecco, D’Ippolito, Franco, Cabrera, Fusconi, Dimaggio, Casadei. All.: Benedettini.

PADOVA: Trovò, Zilio, Mazzonetto, Baù, Dainese, Mazzega, Marzotto, Maddalena, Perozzo, Avendano, Bullo, Capraro. All.: Maritan.

ARBITRI: Presicce di Imola, Siboni di Ravenna.

RETE: 10’ st Perozzo.

AMMONITE: Capraro, Cabrera.

CRONACA E COMMENTO
Dopo una partita entusiasmante, frenetica e combattuta, vince il Padova su un’ottima Virtus Romagna. Il ritmo elevatissimo è stato una costante durante l’arco di tutti i 60’ di gioco, con le giocatrici di entrambe le squadre fortemente determinate a trovare la giocata per indirizzare la partita a proprio favore. Il battito cardiaco della partita era così alto che, anche i talenti di maggiore spicco in campo facevano fatica ad essere lucide sotto porta o più semplicemente con la palla fra i piedi. Infine, il primo turno del girone di Coppa Italia si è deciso per via di una giocata individuale, grazie alla splendida illuminazione in fase di rifinitura di Dainese. Le ragazze della Virtus hanno poco da recriminare: la partita è stata di altissimo livello e tenere testa ad una corazzata come quella veneta non era semplice. L’unico appunto che – forse – la squadra di Benedettini deve segnarsi su cui lavorare è la poca incisività offensiva. Troppe volte è capitato che le ragazze della Virtus non concludessero con la stessa cattiveria mostrata fino a poche partite fa.

Il match si apre subito con una chiara occasione per Dulbecco che, approfittando di una punizione battuta veloce da D’Ippolito, vede pararsi da Trovò un potente tiro dal limite. La reazione delle ospiti è affidata a Baù che ci prova da fuori, sfiorando la parte alta della traversa al 13’. Pochi minuti dopo è ancora il capitano del Padova a rendersi protagonista, con un potente tiro che esce a pochi centimetri dal palo arrivato sugli sviluppi di un corner. La Virtus risponde a sua volta con il proprio capitano: ma il tiro di D’Ippolito viene intercettato da Trovò in qualche modo. Al 21’ grandissima occasione per Dainese in area, ma Bagnolini si supera e mantiene lo 0-0. In chiusura di frazione l’andamento della partita si fa ancora più indiavolato. Franco va vicinissima al vantaggio, con un tiro ravvicinato in area che risulta troppo morbido per far male a Trovò. Poi è nuovamente la numero 9 di Benedettini a rendersi pericolosa, scartando Dainese per andare al tiro con la sfera che lambisce il palo.

L’inizio della ripresa vede un bellissimo scambio in velocità tra Cabrera e Fusconi, dove quest’ultima va al tiro con un mancino al volo che esce di un nulla. Da un angolo battuto a destra arriva un enorme pericolo per Bagnolini al 9’, quando Perozzo conclude di prima dal limite come da schema, trovando però la gambona dell’estremo difensore a negarle la rete. Perozzo si rifà un giro di lancette dopo: Dainese fa partire un pallone radiocomandato che taglia il campo e pesca il movimento alle spalle di Dulbecco da parte di Perozzo, che controlla superando Bagnolini e insacca l’1-0. La Virtus prova a reagire e lo fa con Dulbecco, ma sul tiro c’è un bell’intervento di Trovò. Al 12’ Fusconi cerca il pari dal limite trovando però un altro miracolo del portiere padovano. Il corpo centrale del secondo tempo è estremamente disordinato da una parte e dall’altra. Le padrone di casa cercano impazientemente il pareggio, facendo però grandissima fatica a concludere; mentre il Padova si rintana in difesa provando a sfruttare gli spazzi che si aprono in transizione. Al 31’, Baù va vicinissima a chiudere il match con un potente tiro da posizione defilata che, però, viene disinnescato ottimamente da Bagnolini con il piede. Tuttavia, l’ultima occasione di serata capita alla Virtus con Cabrera, che sfortunatamente centra il palo con un bellissimo destro dal limite.

Un po’ amareggiato il tecnico della Virtus, Giancarlo Benedettini, a fine partita: «Il match è stato giocato bene, ma purtroppo è da un paio di partite che non segniamo abbastanza per quello che creiamo. Siamo precipitosi in zona gol, dove ne sbagliamo tanti e a volte ci intestardiamo con giocate individuali non accorgendoci di chi abbiamo al nostro fianco. Le difficoltà fino ad oggi incontrate sono state poche e a questa nuova situazione stiamo rispondendo con troppa frenesia. Questa sera, oltretutto, abbiamo concesso poco e questo è un ulteriore motivo di dispiacere».

Per le ragazze della Virtus Romagna, però, arriva presto l’occasione di rifarsi: «Sabato abbiamo lo scontro diretto con il Bagnolo in casa, ed è un incontro decisivo per riportarli a 11 punti di distanza. Sarebbe un passo importante verso la promozione, visto che poi di alta classifica rimarrebbe da affrontare giusto il Molinella in questo girone di ritorno».

Ma oltre al prossimo turno di campionato, Benedettini ha già un pensiero rivolto al prossimo turno di Coppa, che sarà mercoledì prossimo in casa del Monza: «Parlare dopo due sconfitte consecutive, anche un poco immeritate, è complicato. Ma fra una settimana avremo un altro test particolarmente complicato, visto l’avversario e il contesto della partita. Il Monza chiuderà il nostro gironcino triangolare e dobbiamo fare bene. Se vogliamo crederci un minimo al passaggio del turno, possiamo solo vincere».

Michelangelo Bachetti
Addetto stampa Femminile Virtus Romagna