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Politica Riccione

Ubaldi (Patto Civico) contro il PD di Riccione "fuori dal PD"

In foto: Fabio Ubaldi (Newsrimini.it)
Fabio Ubaldi (Newsrimini.it)
di Redazione   
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mer 3 mag 2017 14:36 ~ ultimo agg. 14:44
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Fabio Ubaldi si scaglia contro il PD di Riccione, smentendo ancora una volta l’ipotesi di accordi già presi in vista del ballottaggio. Primo bersaglio Sabrina Vescovi, della quale si cita la presa di posizione pro Bersani, e quindi antirenziana, nelle primarie del 2013: “Vedere oggi la Vescovi millantare un credo renziano con tanto di nomina nell’assemblea nazionale la dice lunga su quanto e quale sia la realtà del PD riccionese e soprattutto Provinciale visto anche l’intervento di Riziero Santi che in nome di una “Democrazia soggettiva” ha fomentato il mondo del PD alla condanna di cinque persone che hanno visto depennare il loro nome dalle liste elettorali per il “grave reato” di appartenenza al mondo civico”. E qui Ubaldi torna al caso di domenica scorsa, quando a Riccione gli è stato impedito di votare alle primarie del PD ma non a Rimini (vedi notizia).

“Quella delle primarie è stata solo ed unicamente una discrezionalità “ad personam” o peggio ancora per “riconoscimento”, perchè come tutti sanno altri membri di diversi schieramenti politici candidati alla prossima tornata elettorale hanno chiaramente votato per queste “primarie aperte” e non è stato di certo un foglio A4 diramato a 3 giorni dalle elezioni ed esibito via smartphone ad evitare un loro diritto sacrosanto di voto. Diritto che non è stato negato neppure a me nel quartiere di Rimini dove voto e dove le disposizioni del Provinciale erano state quelle di “proibirmi” questa possibilità.  Alla fine ha prevalso l’indignazione legata al senso di responsabilità che mi hanno permesso di votare “come sempre” per Matteo Renzi.  A Riccione il PD è preso dall’ossessione di escludere, buttar fuori, espellere. È successo con i consiglieri, è successo con la candidatura della Vescovi che in nome di quella  “Democrazia soggettiva” ha evitato in ogni modo le primarie imponendo una sola candidatura (la Sua) che per di più è d’apparato di lungo corso”. 

E se a Riccione “il PD è fuori dal PD”, Ubaldi conferma invece la bontà della proposta politica di Patto Civico.

“Sono sempre più convinto della scelta Civica intrapresa in ambito riccionese, dove il rispetto per le nostre scelte ci è stato dimostrato in primis dai nuovi compagni di viaggio, in grado di comprendere dal primo momento le relative posizioni al nazionale alla pari di come vengono rispettate le loro. Questa è vera Democrazia, ma soprattutto questa è la dimostrazione che non esistono accordi preventivi e neppure i presupposti, per un eventuale accorpamento al ballottaggio con “questo PD” che qualcuno millanta da giorni in modo speculativo e anche scorretto.  In Patto Civico siamo molto uniti e legati su contenuti e progetti di città e le nostre diverse storie sono diventate un elemento di forza. La forza di chi ha potuto da subito discutere di prospettive piuttosto che isolarsi dal resto del mondo per occupare quei ruoli”.