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Icaro Sport

Un cinese alla Crabs Basketball Academy: è la guardia Heng Yifeng

In foto: Heng Yifeng
Heng Yifeng
di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 25 feb 2016 17:17 ~ ultimo agg. 18:02
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In un mondo della pallacanestro sempre più globalizzato e senza frontiere, molti giocatori scelgono di fare esperienza lontano dal proprio Paese per entrare in contatto con altri modi di giocare, cercando di affinare ancora di più la propria tecnica: è il caso di Heng Yifeng, guardia cinese classe ’95, il quale nel corso di un viaggio nel vecchio continente assieme al suo accompagnatore Jack Chen ha scelto di prendere parte agli allenamenti della Crabs Basketball Academy, che ha prodotto giocatori affermati a livello mondiale e NBA come Martinas Andriuskevicius, che ha giocato con la maglia di Cleveland, e Nemanja Bielica, attualmente a Minnesota.

Heng YifengGiocatore di alto livello in Cina, dopo un ottimo percorso a livello giovanile – Yifeng si è qualificato tra l’altro al settimo posto, ottenendo il miglior risultato di sempre per una nazionale “under” per quanto riguarda il suo Paese, al mondiale Under 19 FIBA – la guardia, di 196 cm per 86 kg, ha ottenuto anche importanti riconoscimenti, tanto da essere inserito nel CBA Rookie All Star Team e da prendere parte alla selezione olimpica cinese nel 2015.

È quindi motivo di grande orgoglio per i Crabs che un giocatore importante come Yifeng abbia scelto proprio la Academy biancorossa per toccare con mano la pallacanestro europea e per migliorarsi ancora di più, allenandosi con lo staff tecnico dei granchi, sia individualmente, sia in gruppo con la prima squadra della NTS Informatica, pagando di tasca propria questa esperienza.

Questi giorni di allenamenti – la guardia cinese, arrivata il 23 febbraio, ripartirà lunedì 29 – dimostrano come il lavoro della Basketball Academy dei Crabs sia tenuto in considerazione non solo a livello italiano, ma anche internazionale: la nota dolente è come sempre la carenza di impianti a disposizione, quindi, come dice il patron biancorosso Luciano Capicchioni, bisogna “adeguarsi con quello che passa il convento”.