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Ambiente Rimini Fiera

Il Ministro dell'Ambiente: "Economia Verde, una strada necessaria"

In foto: Il Ministro Galletti al suo arrivo a Ecomondo
Il Ministro Galletti al suo arrivo a Ecomondo
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mer 5 nov 2014 15:31 ~ ultimo agg. 7 nov 19:14
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Dopo l’annuncio da parte del presidente Lorenzo Cagnoni  dello sbarco di Ecomondo in Brasile, durante la cerimonia del taglio del nastro della diciottesima edizione di Ecomondo sono state annunciate altre novità importanti per la Fiera: l’accordo con Federutility per potenziare l’area dedicata al ciclo integrato delle acque, e il salone del veicolo ecologico Sal.ve. Questo tornerà nel 2015 diventando, da triennale, biennale. Infine, l’annuncio delle nuove date 2015 delle fiere della green economy, anticipate al centro della settimana, da martedì 3 a venerdì 6 novembre, per sempre più intensi effetti di business.

Il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, ha sottolineato la crescita del settore della Green Economy: “Diciotto anni fa – ha detto – le aziende partecipanti a questo evento offrivano, con i loro prodotti, un futuro ancora da immaginare. Oggi vendono un futuro attuale, necessario e indispensabile per tutti”.  Secondo Galletti, “lo sviluppo, se non rispetta l’ambiente, non è vero sviluppo: lo dicono i numeri. Non è possibile continuare a crescere consumando così tanti materiali e producendo così tanti rifiuti. Dobbiamo passare da un’economia lineare a un’economia circolare, e le imprese lo stanno capendo. Nel riciclo oggi c’è un mercato enorme”.

Presente al taglio del nastro anche il sindaco di Rimini Andrea Gnassi, che al Ministro e al Governo ha chiesto “di far convergere fondi e risorse per la rigenerazione urbana: abbiamo il più grande patrimonio culturale e ambientale del mondo, ma dobbiamo rendere più attraenti e accoglienti le nostre città”.

Al taglio del nastro è seguita l’apertura degli Stati Generali della Green Economy, una due giorni strategica per mettere a fuoco le politiche e le misure a sostegno dello sviluppo e, nello stesso tempo, per dar voce alle proposte per uscire dalla crisi italiana, salvaguardando l’ambiente. In avvio dei lavori è stato letto un messaggio del Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, Donato Marra, indirizzato al presidente della Fondazione Sviluppo Sostenibile, Edo Ronchi, che organizza la kermesse, in cui si ricorda come il Presidente Napolitano abbia più volte ribadito come non sia più “tempo di indugi” e che “la crisi economica e occupazionale impone delle scelte e chiede una decisa discontinuità culturale“. Marra ha poi lodato l’incontro tra operatori della pubblica amministrazione e imprenditori  privati che avviene in fiera, un incontro di soggetti “impegnati nel tracciare le linee di un futuro socioeconomico e ambientale più giusto e sostenibile per il nostro Paese”.