Seconda Divisione. Santarcangelo-Alessandria 1-1


Santarcangelo-Alessandria 1-1
Il Tabellino del Match:
Santarcangelo (4-3-1-2): Nardi; Baldinini (30′ p.t Locatelli), G. Rossi, Beccaro, Del Pivo; P. Rossi, Zavalloni (32’s.t Piccoli), Obeng; Canini (32’s.t Oliboni); Anastasi, Graziani. A disp.: Ruffato, Benedetti, A. Fabbri, Bazzi. All.: Masolini
Alessandria (4-3-1-2): Servili; Gambaretti, Mazzuoli, Cammaroto, Barbagli; Menassi, Bianchi, Roselli; Degano; Ferretti, Fanucchi. A disp.: Pavanello. Boron, Viviani, Caciagli, Tanaglia, Filiciotto, Rossi. All.: Cusatis
Arbitro: Marco Mainardi di Bergamo
Assistenti: Andrea Perissinotto di San Donà di Piave e Marco Dal Borgo di Verona
Marcatori: 50′ Anastasi (S), 72′ Barbagli (A)
Ammoniti: Ferretti, Barbagli, Bianchi (A), Obeng (S)
Espulsi: –
Note: Spettatori circa 500.
Angoli: 3-7
Recupero: 1’p.t e 3’s.t
La Cronaca:
Un Santarcangelo bello e ordinato mette in difficoltà nella prima parte un Alessandria venuta al “Mazzola” in completo rosso -si legge in una nota ufficiale del Santarcangelo Calcio-. I clementini si rendono pericolosi con due colpi di testa di Graziani e Anastasi ma in entrambi i casi Servili non corre rischi. Dall’altra parte si vede l’Alessandria con Ferretti che dal limite dell’area di rigore lascia partire un rasoterra che finisce a lato. Questa sarà l’unica occasione degli ospiti nei primi 45’minuti.
Il Santarcangelo cresce ma sottoporta non incide perdendo tra l’altro per infortunio il capitano Baldinini. La squadra di Masolini sblocca meritatamente la gara, al minuto 5’ della ripresa, quando Anastasi approfittando di una battuta corta in area di rigore infilava Servili.
I clementini trovato il vantaggio smettono di giocare rinchiudendosi nella propria area di rigore. L’Alessandria che ha una qualità maggiore, – su tutti spicca l’ex Rimini Degano -, acquisisce sempre più metri, divenendo padrone del campo fino a costringere i gialloblu a ripiegare nella propria area di rigore. Succede così che in uno dei tanti calci d’angolo battuto dai piemontesi, Barbagli viene dimenticato in area di rigore da Obeng e di testa spedisce la sfera all’incrocio dei pali.
Uno a uno e palla al centro. A quel punto il Santarcangelo prova a riprendersi, Masolini butta nella mischia Oliboni e l’ultimo arrivato Piccoli. Proprio l’ex Fano ha sui piedi, direttamente da calcio piazzato, il pallone della vittoria ma la palla sbatte contro la barriera.
Nel finale episodio curioso con l’arbitro che manda tutti a casa ma poi ci ripensa e si scusa. Mancavano alla fine ancora gli ultimi 60’secondi.