Il killer di Brindisi aveva dei complici e forse un committente
Gli investigatori ritengono che Vantaggiato sia stato aiutato da almeno un’altra persona anche in seguito alla testimonianza di due persone che nella notte precedente all’attentato avrebbero visto spingere il bidone da un uomo “con caratteristiche somatiche diverse da quelle di Vantaggiato”.
Nel decreto di fermo il procuratore della Repubblica della Dda di Lecce Cataldo Motta e i pm Guglielmo Cataldi e Milto De Nozza hanno scritto che “nel corso dell’interrogatorio” Vantaggiato “si è lasciato sfuggire l’uso del plurale con riferimento al trasporto e alla collocazione del bidone con l’ordigno esplosivo”. In particolare i due testimoni di notte hanno “osservato una persona” diversa da Vantaggiato “che spingeva un bidone su ruote verso l’ingresso della scuola”. (ANSA)
foto AdnKronos