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Provincia Scuola

Fumo, cibo sbagliato e poco sport negli stili di vita dei giovani

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gio 31 mag 2012 08:52 ~ ultimo agg. 00:00
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Sono alcuni dei dati più preoccupanti emersi da una ricerca sui ragazzi emiliano-romagnoli presentati ieri alle medie Panzini di Rimini nella giornata conclusiva di una serie di progetti per la promozione di stili di vita sani tra i ragazzi.
In particolare i progetti regionali “Scuole libere dal fumo”, “Liberi dal fumo” e “Infanzia a Colori”, promossi sul territorio da Ausl, scuole e associazioni di volontariato.

Una sintesi della ricerca, svolta nell’ambito del progetto regionale “Passaggi di prevenzione”:

Dalla ricerca “Passaggi di prevenzione” effettuata presso scuole medie e superiori di Rimini, e delle altre province della regione, attraverso la somministrazione di questionari ai ragazzi, emerge che già nelle scuole medie vi sono, in Emilia Romagna, ragazzi dediti al fumo e fanno sporadicamente uso di alcol. In particolare, per il fumo, un 8 per cento dei ragazzi della scuola media ha fumato almeno una sigaretta nell’ultimo mese, e la percentuale sale al 10 per cento per i ragazzi che hanno fatto uso di alcol almeno una volta nell’ultimo mese.
Tali percentuali crescono per i ragazzi della scuola superiore: triplica per il fumo e raddoppia per l’alcol. Per quanto attiene alla dieta, i ragazzini delle scuole medie dell’Emilia Romagna consumano frutta e verdura più volte al giorno in una percentuale del 60 per cento (che scende di 5 punti per le superiori). La metà circa consuma merendine confezionate, fritti, bibite gassate e zuccherate (percentuale analoga per le superiori) e insaccati anche 4 volte al giorno. Un 20 per cento (che sale al 25 per i ragazzi delle superiori) fa colazione meno di tre volte a settimana.
Infine per l’attività sportiva, un quarto dei ragazzi di scuola superiore interpellati effettua attivitmoderata tre volte a settimana, metà dei ragazzi una o due volte a settimana, un quarto non la effettua. Un terzo dei ragazzi, inoltre, pratica attività fisica intensa tre volte a settimana, un terzo una o due volte a settimana, un terzo non la pratica.
Solitamente, chi non pratica attività fisica intensa non pratica neppure la moderata. Tra i ragazzi delle scuole medie, il 70 per cento circa non pratica alcuna attività fisica.
Nel rapporto tra maschi e femmine, queste ultime, anche se in percentuali molto piccole, indulgono maggiormente al fumo, all’utilizzo sporadico di alcol, ad un’alimentazione meno sana, ma sono di più le ragazze che compiono attività fisica.