Approvato l’accordo per la Novarese. Polo Benessere aperto nel 2010


Il Polo del benessere e della salute aprirà i battenti il primo gennaio del 2010. A formarlo, talassoterapico, Colonia Novarese e nuova struttura da 5mila metri quadri alle spalle della colonia con tetto a verde per nascondersi nei 40mila metri di verde. Un colpo d’occhio suggestivo per la zona di Miramare quando il progetto da 50milioni di euro, a carico di Coopsette (al 94% proprietaria di RiminiTerme), sarà completato (serviranno la restante parte del 2008 e tutto il 2009).
“Ora aspettiamo che qualcosa si muova anche per la Colonia Bolognese – dice l’assessore alla pianificazione territoriale del Comune di Rimini, Antonio Gamberini – i privati dovranno però muoversi sulla scia di quanto accaduto con la Murri e la Novarese.”
Intanto il via libera all’accordo, che ora dovrà essere firmato dal presidente della provincia, rappresenta una buona notizia per la zona sud del Comune, dove le colonie sono state a lungo un monumento al degrado urbano, in piena zona turistica.
Per il Polo del Benessere si stima un fatturato che dai tre milioni di euro attuali del Talassoterapico dovrebbe arrivare in 5 anni a 15milioni, 250 i posti di lavoro, 50mila le presenze. Benefici che si spalmeranno sull’intera zona, favorendo la destagionalizzazione (500 gli alberghi a Miramare, quasi tutti estivi).
Per entrare nei dettagli del progetto, ai primi due piani della Novarese, da recuperare in modo filologico, troveranno posto terme, ambulatori ed un ristorante (4mila mq), gli altri due piani e mezzo (4.500 mq) ospiteranno 80 camere e suite.
Il Talassoterapico amplierà le sue attività ed ospiterà anche un sala per eventi e congressi con una capienza da 500 posti. Tra Colonia e ferrovia sarà realizzata una struttura da 5mila metri quadri con centro termale e fitness. 500 i parcheggi, tutti interrati, con collegamenti pedonali (sempre sotto terra) tra le tre strutture a sancire l’unitarietà del Polo. Probabile, se arriverà l’ok della soprintendenza, anche la realizzazione di un suggestivo pontile sul mare (destinato ad attività termali e terapiche).
“Non cambierà invece la viabilità in direzione Riccione” dice ancora l’assessore Gamberini. Via Principe di Piemonte non sarà pedonalizzata, se ne riparlerà quando ci saranno le alternative: Trc, nuova via Roma (due anni l’attesa prevista) e nuova complanare (a breve l’Anas dovrebbe presentare il progetto). “Da subito invece – prosegue l’assessore – ci impegneremo per alzare il sottopasso ferroviario di via Cavalieri di Vittorio Veneto, troppo basso per consentire il passaggio di pullmann e camion”.
Newsrimini.it
La nota stampa del Comune
Nella seduta di giovedì 3 aprile 2008, il Consiglio Comunale di Rimini ha approvato (maggioranza favorevole, minoranza contraria, due astenuti) il ‘Programma di Riqualificazione e Sviluppo Aziendale delle Terme di Rimini e dell’atto di indirizzo per la promozione di iniziative finalizzate alla definizione di un Accordo di programma per la realizzazione di un progetto denominato Il Polo del benessere in località di Miramare’.
Si tratta, come è noto, dell’intervento unitario e omogeneo di recupero e riqualificazione urbanistico-edilizia della fascia territoriale comprendente il complesso del Talassoterapico, della ex colonia Novarese e delle relative aree di pertinenza, in modo da valorizzare la destinazione Miramare legandola a quel comparto del benessere che per definizione veicola turisti tutto l’anno.
La storia
Nel 2003 il Comune di Rimini ha acquistato dalla Regione Emilia Romagna la proprietà della ex colonia Novarese e l’ha poi trasferita a Riminiterme. Attraverso un bando ad evidenza pubblica, è stato individuato nel 2005 l’acquirente (Coopsette) del 94% del capitale sociale di Riminiterme al prezzo di 9 milioni di euro. Il Comune di Rimini rimane proprietario del 5% e titolare del diritto di nomina di uno dei 5 membri del consiglio di amministrazione.
Il progetto per il recupero e la riqualificazione urbanistico-edilizia presentato dal privato attuatore si inserisce in un insieme di interventi che coinvolgono direttamente il territorio comunale e che sono stati realizzati o programmati sia da parte dell’Amministrazione Comunale che da parte dei diversi operatori economici.
L’insieme di tali interventi tende a orientare e concretizzare le nuove scelte strategiche per la realtà riminese che hanno come riferimento le “Linee programmatiche di mandato per gli anni 2006/2011: il programma di governo per Rimini”, scelte che mirano sostanzialmente ad una profonda revisione del vecchio modello turistico riminese per proporre, accanto al consolidato modello alberghiero, una nuova “cartolina di Rimini” caratterizzata dal miglioramento e dalla riqualificazione delle strutture alberghiere, da una riorganizzazione delle strutture e dei servizi, dal superamento della “stagionalità”, da una viabilità e capacità di sosta adeguate, da una qualità ambientale elevata.
Il progetto unitario comprende il complesso del “Talassoterapico”, della “Colonia Novarese” e le relative aree pertinenziali. La connessione tra i due insediamenti è specificatamente prevista dalle norme del P.R.G. sopra citate, le quali consentono- come è noto- un possibile ampliamento di 5.000 mq. di superficie utile con finalità accessorie per costruzioni di integrazione funzionale a destinazione congressuale e/o di Polo del Benessere.
Dall’esame delle documentazioni prodotte, si evince sostanzialmente che il progetto riguarda una superficie territoriale complessiva di circa mq. 68.198, ubicata nell’area del “Marano” a Miramare di Rimini, che può essere così suddivisa:
· Colonia Novarese, di circa mq. 42.865 di superficie territoriale, con una capacità edificatoria di mq. 8.752 (equivalente alla superficie esistente);
· Talassoterapico, di circa mq. 25.332 di superficie territoriale, con una capacità edificatoria di mq. 8.048 (equivalente alla superficie esistente).
L’esame istruttorio ha evidenziato che:
– le indicazioni del Progetto unitario risultano essere conformi, e quindi non in variante, alle previsioni del vigente P.R.G., nonché alle prescrizioni dell’art. 24 delle Norme del PTCP vigente nel cui campo di applicazione ricade il complesso edilizio del Talassoterapico. Il progetto unitario si estende ai complessi immobiliari della ex Colonia Novarese, del Talassoterapico e delle relative aree di pertinenza;
– con riferimento alle disposizioni degli artt. 11 e12 della LR n. 20/2000 il progetto risulta conforme alle prescrizioni degli artt. 5.10 “Colonie Marine” e 5.6 “Zone di riqualificazione della costa e dell’arenile” delle Norme del PTCP 2007 adottato dal Consiglio Provinciale in data 31.07.2007 attualmente in regime di salvaguardia.
Tutti gli aspetti urbanistici ed edilizi del progetto, compresi quelli di natura geologica, nonché di verifica delle superfici impermeabili, saranno successivamente verificati in dettaglio in sede di richieste dei permessi di costruire e/o degli altri titoli abilitativi ai sensi di legge e delle disposizioni normative e regolamentari comunali vigenti.
Il soggetto attuatore ha inoltre presentato all’Amministrazione Comunale il Piano di Riqualificazione e Sviluppo Aziendale finalizzato a garantire la massima integrazione funzionale e spaziale dell’area della colonia Novarese con il talassoterapico ed a favorire la destinazione congressuale e di “polo del benessere.
(Nella foto il rendering del progetto Polo del Benessere)