Tennis: dal 12 al 20 agosto al CT Settebello il torneo femminile ‘Ceisa Cup’


Dal 12 al 20 agosto si svolgerà il torneo internazionale di tennis femminile organizzato da sette anni dal Circolo Tennis Settebello, quarto trofeo “Ceisa Cup”, 50mila dollari di montepremi.
Tra le iscritte la slovacca Zuzana Ondraskova, la spagnola Conchita Martinez-Granados e la ceca Katerina Bohmova, che due anni fa aveva raggiunto la finale. L’Italia sarà rappresentata dalla promettente Giulia Gabba, da Alice Canepa e dalla cervese Gioia Barbieri, una delle migliori under 16 europee. Farà il suo ritorno proprio al “Ceisa Cup”, dopo un anno di stop per un infortunio ad un piede, Adriana Serra Zanetti, tre anni fa numero 40 del ranking mondiale.
Il comunicato dell’ufficio stampa del torneo:
“Altro che crisi del settimo anno, Rimini si appresta a vivere altri nove giorni di grande tennis. Merito appunto della settima edizione degli Internazionali femminili Itf Women’s Tour (50.000 dollari il montepremi)-4° Trofeo “Ceisa Cup”, in programma al Circolo Tennis Settebello da sabato 12 (con le qualificazioni, tabellone principale al via lunedì 14) a domenica 20 agosto, ufficialmente presentato con una conferenza stampa tenutasi al Fiat Center, che fornirà le auto per il servizio di trasportation (a fare gli onori di casa nell’occasione il responsabile Giacomo Marra).
Un vero e proprio evento, cresciuto stagione dopo stagione grazie alla passione (e, perché no, a un pizzico di sana incoscienza) del presidente del club Gilberto Pirroni, vero deus ex machina della manifestazione, e del suo staff di collaboratori, ora senza eguali per importanza a livello femminile non solo in Romagna ma nell’intero calendario tennistico regionale.
“Grazie a Fiat Center per averci ospitato con la massima disponibilità nei suoi locali – ha esordito Maurizio Muccioli, che da quest’anno ricopre il ruolo di direttore del torneo – e grazie alle istituzioni e a tutte le aziende che ci hanno supportato in questo impegno, in un momento difficile dal punto di vista economico generale. Per noi organizzatori è una grossa soddisfazione proporre il 4° Trofeo Ceisa Cup, che riempirà ulteriormente la stagione estiva riminese proprio nel periodo di massima affluenza di turisti sulla nostra riviera”.
“Per la città di Rimini è un motivo di orgoglio poter ospitare, dieci giorni dopo la conclusione del challenger Atp maschile, un’altra manifestazione internazionale di tale rilevanza – ha sottolineato Donatella Turci, assessore comunale allo sport – con la presenza di giocatrici di valore assoluto. Il Comune è partner con un contributo economico di questa iniziativa, che è necessario sostenere, anche perché si svolge nel cuore della città. Un bellissimo torneo, aperto a tutti con ingresso gratuito, nel periodo clou delle vacanze come la settimana di Ferragosto, a cui auguro un grande successo come già nelle precedenti edizioni”.
Il sacrificio e il lavoro di tante persone che stanno dietro ad appuntamenti del genere “per cucire il tessuto pubblico e privato in un momento in cui le risorse sono poche e renderne così possibile l’organizzazione” sono stati evidenziati dall’intervento di Andrea Gnassi, assessore al turismo e sport della Provincia di Rimini. “Collocare un torneo di tennis nel cuore della stagione turistica è una provocazione – ha detto Gnassi – e una scommessa, ma che sta dentro a una strategia portata avanti ormai da alcuni anni. Ovvero quella di ampliare le opportunità turistiche della nostra Riviera proponendola come sede di eventi e attività sportive di vario genere. Quest’avventura è iniziata con coraggio sette anni fa, in una realtà come il Ct Settebello che è parte della storia cittadina, ritagliandosi ormai un suo preciso spazio nel calendario internazionale. E chissà che il prossimo obiettivo non possa proprio essere quello di caratterizzare la Riviera di Rimini come capitale nazionale della racchetta”.
Lo sponsor principale (impresa di Savignano sul Rubicone che opera nel settore delle infrastrutture stradali ed edilizia di tipo produttivo non residenziale dal 1935) era rappresentato dall’ingegner Stefano Mazza. “Per il quarto anno contribuiamo alla riuscita del torneo – ha ricordato Mazza – e ogni volta veniamo a scoprire qualcosa di significativo e accattivante grazie alla passione di Pirroni e Muccioli. Si tratta di un impegno finanziario notevole per noi, da tempo impegnati nello sviluppo dello sport giovanile, specie nel territorio del Rubicone, ma che affrontiamo con piacere per il numeroso pubblico che affolla il circolo, principale gratificazione per la nostra azienda, anche in termini di visibilità”.
Come già nel recente passato, quando protagoniste sono state giocatrici in grado di recitare un ruolo importante nel circuito in rosa, quali ad esempio la croata Sprem, le ungheresi Mandula e Gubacsi, l’argentina Dulko (a segno qui nel 2001, giovanissima), le azzurre Mara Santangelo e Maria Elena Camerin, l’estone Ani, la colombiana Castano o la spagnola Dominguez Lino (vincitrice lo scorso anno e domenica finalista nel Wta Tour di Budapest) solo per citare alcuni dei nomi più noti, sarà davvero molto alta la caratura delle ragazze che si daranno battaglia sui campi di via Roma (tre utilizzati per i match, con tribune per una capienza di 2.000 persone e ingresso gratuito per tutta la durata del torneo, diretto dal supervisor Itf Pier Luigi Grana), inseriti nel Dopolavoro Ferroviario (presente in sala anche il presidente Giovanni Vannini).
In cima all’entry list delle iscritte figura infatti la 26enne ceca Zuzana Ondraskova, n.99 del ranking mondiale, vincitrice nel 2005 del 75.000 dollari di Zagabria e finalista del Wta Tour di Praga, subito seguita dall’iberica Martinez-Granados, n.110 del computer ma con un best ranking di n.66 del mondo, e dalla non ancora 20enne ceca Katerina Bohmova (118), messasi in luce proprio a Rimini due anni fa quando raggiunse la finale (battuta dall’ucraina Fedak). Sono al momento due le tenniste italiane tra le ammesse direttamente nel tabellone principale, vale a dire la promettente Giulia Gabba (classe ’87, n.232 del ranking) e la “mammina con la racchetta” Alice Canepa, sempre capace di tenere testa anche ad avversarie più quotate. Ma ad aumentare il numero delle tenniste azzurre contribuiranno le quattro wild card a disposizione degli organizzatori, una delle quali sarà assegnata con ogni probabilità ad Adriana Serra Zanetti, modenese da tempo trapiantata in Romagna per allenarsi con coach Patricio Remondegui, che cerca il rientro nel circuito dopo un lungo stop per un infortunio al piede. Papabili per un “invito” (sicuramente per le qualificazioni, ma non è da escludere per il main draw) sono anche la cervese Gioia Barbieri, nazionale under 16, e la forlivese Nancy Rustignoli. Qualcosa di più in tal senso si saprà la prossima settimana”.