Accoltellamento ex colonia Santa Monica: oggi le ultime condanne

Dell’ex colonia Santa Monica, a Villamarina di Cesenatico, ormai non è rimasto più nulla. La struttura, fatiscente e abbandonata da anni, è stata demolita qualche tempo fa. Quelli che restano, purtroppo, sono i tanti processi legati a fatti criminosi avvenuti in quel luogo.
Tra questi, l’uccisione di due giovani marocchini di 18 e 19 anni, nell’agosto 2004. I due vennero accoltellati nel corso di una rissa tra connazionali, in quello che aveva tutta l’aria di uno scontro tra bande di spacciatori per il controllo del territorio. Uno morì sul colpo, l’altro, ritrovato vivo in un lago di sangue, perse la vita poco dopo in ospedale.
Per questi fatti sono finiti a processo 5 persone, tutti cittadini marocchini come le vittime. Due di questi, Imad Benkerroum e Amine Chakroun, sono stati condannati a 12 e 10 anni di carcere in un altro processo.
Questo pomeriggio invece, nella corte d’assise di Forlì, dove non si celebrava un processo da più di tre anni, sono state definite le posizioni per gli altri tre imputati.
In aula era presente solo il ventenne Rachid Sdidi, arrestato nel dicembre scorso ad Alicante, in Spagna, per mezzo del mandato di cattura europeo. Sdidi è stato condannato a 20 anni di reclusione per omicidio premeditato e porto d’armi atte ad offendere.
I marocchini, infatti, vennero trovati in possesso di diversi coltelli da cucina. Sono invece irreperibili gli altri due imputati, il 21enne Mohamed Ben Said e il 28enne Noureddine Zaidane. I due latitanti sono stati condannati in contumacia, per gli stessi capi d’imputazione di Sdidi, a 27 anni di carcere ciascuno.
Tutti assolti invece dall’accusa di rissa: l’imputazione è stata assorbita dal reato precedente.