addio alla promozione


Il distacco da Chieti e Lanciano, ieri vittoriose, è salito a tre punti e, salvo colpi di scena ai limiti dell’impossibile, saranno le due abruzzesi a giocarsi il primato sabato prossimo nell’ultima giornata. A rendere più amaro questo finale di regular season per il Rimini è il modo in cui è sfumata la vittoria ieri in Versilia: i toscani hanno infatti raggiunto il pari con un colpo di testa di Fiale al 94°, quando ormai i biancorossi pensavano di avere in tasca i tre punti. La partita è stata vivace sin dall’inizio: il Viareggio si fa pericoloso con Bonuccelli e Muoio, ma il Rimini è sempre pronto a replicare con Clementi, Neri e Pellegrini. Al 34° i padroni di casa perdono il centrocampista Frezza, espulso per un battibecco con Neri. Al 12° della ripresa è lo stesso Neri a portare in vantaggio il Rimini, sfruttando un’indecisione della difesa locale. Ancora Neri e Bordacconi mancano il colpo del kappaò; il Viareggio, nonostante l’inferiorità numerica, ci crede fino alla fine e in pieno recupero, come già accennato, trova il pari. L’allenatore del Rimini, Claudio Maselli, non vuole parlare di sfortuna.