Prendi la notte per mano


“E la mancanza di comprensione e dialogo che porta i giovani a cercare lo sballo in discoteca. Vanno alla ricerca di qualcosa per vincere il disagio vissuto a scuola, a casa o nell’ambiente lavorativo. E questo qualcosa può essere pericolo, alcol, droga, incontri promiscui. In genere questi ingredienti sono concentrati al night, carico di musica e giochi luminosi. Per tre mesi i medici e gli psicologi della Fondazione di clinica del lavoro di Pavia hanno fatto le ore piccole in sette locali notturni. Obiettivo, individuare, attraverso le testimonianze e gli esami su 160 giovani dai 18 ai 24 anni, i gusti e le debolezze del popolo nottambulo. L’ indagine è stata commissionata dal ministero della Sanità e chiamata “Prendi la notte per mano, la salute non va in vacanza”. Un itinerario che ha toccato Rimini, Fregene, Ischia, Soverato, Porto Cervo, Jesolo e Cortina d’ Ampezzo. I risultati serviranno anche a mettere a punto un decalogo con le regole per vivere bene la discoteca evitando al fisico dannosi stress. Sarà raccomandato a frequentatori, disc jockey e gestori”.
Pubblicato dal Corriere della Sera, edizione dell’11 settembre 1995. Quattro anni prima che Lamberto Lucaccioni nascesse. In questi venti anni l’attenzione su come “vivere bene la discoteca” è cresciuta. Ma sul come vivere bene “a scuola, a casa o nell’ambiente lavorativo”, rileggere oggi articoli come questo dà un senso di sconfitta e di perenne anno zero. Con buona pace di indagini e decaloghi.