Vitali in visita a San Patrignano. ‘Una grande esperienza di volontariato’


Vitali, accompagnato dal responsabile Andrea Muccioli, ha visitato i 53 settori di formazione professionale della comunità, le strutture mediche ed educative. Poi la colazione con i 1500 ragazzi nella sala da pranzo della comunità.
“Un incontro importante, perché questa realtà esprime caratteristiche fondamentali del nostro territorio: accoglienza e solidarietà – ha dichiarato Vitali – Come amministratori dobbiamo avere la capacità di leggere i bisogni di ogni realtà e anche per quanto riguarda Sanpa il modo migliore il modo migliore è verificarlo con la conoscenza diretta di quanto accade in comunità.
Spesso, si pensa alla mia riviera solo come al “divertimentificio”, mentre una parte fondante della nostra identità – prosegue Vitali – è quella che ha dato vita a grandi esperienze di volontariato per cui siamo conosciuti in tutto il mondo come il Meeting dell’Amicizia, la Comunità Papa Giovanni XXIII e, appunto, San Patrignano”.
“Quello con San Patrignano è un incontro importante, perché questa realtà esprime caratteristiche fondamentali del nostro territorio: accoglienza e solidarietà – ha spiegato Vitali –. Come amministratori dobbiamo avere la capacità di leggere i bisogni di ogni realtà e anche per quanto riguarda Sanpa il modo migliore il modo migliore è verificarlo con la conoscenza diretta di quanto accade in comunità”.
Per Andrea Muccioli esistono le condizioni “per ampliare e migliorare la partnership con la Provincia, in occasione di manifestazioni culturali, sociale sportive come il “We free day”, Squisito! o il Concorso Ippico Internazionale”. Per Muccioli l’aspetto più importante del rapporto con la Provincia di Rimini riguarda la possibilità di offrire nuovi corsi di formazione professionale di San Patrignano e, soprattutto, “una maggiore collaborazione con i servizi sociali del territorio, che troppo spesso non indirizzano alla nostra comunità i ragazzi riminesi con problemi di droga o emarginazione”.