Vendeva online orologi falsi. Nei guai dipendente del Comune di Rimini

L’uomo, difeso dall’avvocato Venturi, aveva messo in piedi secondo le Fiamme Gialle un vero e proprio commercio on line di orologi con marchi contraffatti. 44 quelli rinvenuti nella sua abitazione dove sono stati sequestrati pc e materiali informatici dai quali è stato possibile risalire all’attività illecita partita nell’agosto del 2009. Gli orologi venivano acquistati prevalentemente in Cina e Regno Unito dove l’indagato aveva aperto un apposito conto corrente e poi rivenduti in Italia. I clienti pagavano tramite bonifici o postepay. L’attività aveva fruttato 180mila euro.

L’uomo, spiega il comune in una nota, è sotto procedimento disciplinare dal 24 gennaio e da allora è stato trasferito dalla Protezione civile al settore Servizi sociali. Il procedimento disciplinare nei suoi confronti è attualmente sospeso in attesa dell’esito della vicenda penale.

“L’Amministrazione comunale – si legge – seguendo con attenzione l’esito del procedimento penale in corso, adotterà tutti i provvedimenti di propria competenza, anche i più rigorosi, finalizzati a tutelare l’ente.”