Un lungomare stile Dubai. Il progetto dello Studio Foster per la Gecos


si tratta dell’unico relativo al tratto tra i piazzali Kennedy e Marvelli. A progettarlo lo studio Foster di Londra per la Gecos.
Un polmone verde per collegare centro storico e lungomare, un molo con pontile che sposti la passeggiata oltre la spiaggia ed un futuristico albergo: questi i punti di maggior impatto del progetto.
Dice David Nelson, architetto dello Studio Foster: “l’idea base è portare nuove attività che integrino quelle esistenti. Rimini ha negozi e posti noti per il divertimento. Noi vogliamo aggiungerne altri.”
Via le auto e parcheggi interrati da 700 posti (il triplo degli attuali a raso). Spazio al commerciale nelle vie che collegano Viale Vespucci col lungomare dove ampio spazio della passeggiata sarà a verde: una sorta di prolungamento del parco Cervi raggiungerà piazzale Kennedy e da lì piazza Marvelli. Proprio il verde è uno dei punti di forza del progetto: “Noi pensiamo – dice Nelson – che sia molto importante oggi. Soprattutto avere spazi aperti nella spiaggia dove è difficile avere il verde. L’idea è mettere il verde tra la città e la spiaggia. Cercheremo di portare più qualità”.
Sugli edifici faranno capolino i pannelli fotovoltaici che permetteranno di illuminare 7 km di lungomare. Un pontile si affaccerà sul mare partendo da un albergo stile Dubai nel centro di piazzale Kennedy: una struttura alta 11 metri che nel piano interrato si propone di ospitare spazi della Fondazione Fellini.
“Un alto edificio in una zona fortemente orizzontale sarà una struttura importante per Rimini – spiega Nelson – Io credo debba essere proprio in quel luogo e debba essere un hotel. Un edificio particolare. Qualcosa di cui avete bisogno”.
Con la presentazione di oggi si è conclusa la fase di illustrazione pubblica delle proposte progettuali. Entro la fine di ottobre la commissione giudicatrice dovrà valutare le proposte e presentare le sue valutazioni alla Giunta Comunale che, a sua volta, dovrà dichiarare quale progetto risponde meglio alle aspettative. Individuato il soggetto promotore, verrà messa a bando pubblico la proposta per progettazione, realizzazione e gestione delle opere. I costi, ricorda l’amministrazione, sono a carico e saranno remunerate dalla gestione delle opere.
(Newsrimini.it)