Tassa governativa su cellulari. Il Comune vince di nuovo su Agenzia Entrate


La Commissione ha rigettato l’appello proposto dall’Agenzia delle Entrate di Rimini che già in primo grado aveva perso la causa contro il Comune di Cattolica.
Il Giudice di secondo grado ha dato ragione al Comune di Cattolica che da oltre tre anni si opponeva al pagamento della tassa definendola illegittima – spiega l’Amministrazione – sia per questioni tecniche che per la nuova prospettiva di libertà della comunicazione sancita più volte a livello europeo.
Sulla tassa governativa c’è un dibattito aperto, in particolare a livello giudiziario: a maggio di quest’anno – ricorda l’Amministrazione di Cattolica – è stata emanata un’ordinanza dalla Cassazione per la quale non esisterebbe alcun presupposto per esigere la tassa governativa: la decisione finale è però rimessa alle Sezioni Unite.
L’avvocato Alessandra Vita, che ha seguito personalmente la vicenda, spiega: “Si è trattato di un iter giudiziario piuttosto complesso: il panorama nazionale ha visto, negli anni, decisioni giurisprudenziali spesso contrastanti e anche i media si sono occupati spesso della questione. Alla fine, però, siamo riusciti a veder confermata per la seconda volta la nostra tesi”.