Si parla di giustizia in piazza Tre Martiri per lanciare il Salone di dicembre


Dicembre è lontano ma, visti i riscontri positivi dello scorso anno e le ambizioni dell’evento, il Salone della Giustizia di Rimini si promuove già. A lanciare l’appuntamento sarà una serata dedicata proprio alla giustizia in programma sabato 24 luglio in piazza Tre Martiri. Ad organizzarla la Camera di Commercio. “Abbiamo pensato a questo evento perchè la giustizia è un tema caro alle nostre aziende – spiega Manlio Maggioli, presidente della Camera di Commercio di Rimini – molte imprese estere non investono in Italia perchè pensano che qui i loro diritti non siano tutelati nella maniera corretta.”
La serata partirà alle 21 col concerto della banda della Polizia Penitenziaria e si proseguirà con un talk show al quale interverranno il presidente della commissione giustizia del Senato, Berselli, i vicepresidenti Centaro (del PdL) e Maritati (del PD) e l’onorevole Li Gotti dell’Italia dei valori.
“Il primo – spiega Filippo Berselli, presidente della Commissione Giustizia al Senato e organizzatore del Salone della Giustizia – è stato dal 2001 al 2006 presidente dell’antimafia, gli altri due sono stati sottosegretari alla giustizia nel governo Prodi.”
Quello di luglio sarà però solo un piccolo antipasto del Salone della Giustizia, in programma dal 2 al 5 dicembre a Rimini Fiera, che avrà tra gli ospiti i ministri Alfano, Maroni, La Russa e Gelmini, oltre al presidente del Senato Schifani. Tra le novità del 2010 un’asta on line benefica organizzata dall’istituto vendite giudiziarie e la presenza di 24 studi legali con 100 avvocati pronti a dare consulenze gratuite. Tanti gli appuntamenti in programma e ambizioso, anche quest’anno, l’obiettivo. “Lo scorso anno avevo detto che Rimini sarebbe diventata la capitale della giustizia italiana – ha detto Berselli – quest’anno vogliamo migliorare e puntiamo a far diventare Rimini la capitale della giustizia europea. Nel secondo giorno del Salone si parlerà infatti di legalità con molti Guardasigilli europei.”
La manifestazione, per ammissione del suo stesso ideatore, aspira ad essere superpartes dal punto di vista politico. “Il pomeriggio del sabato – spiega il senatore – abbiamo appaltato gli appuntamenti nella sala grande all’opposizione che ci deve far pervenire il suo programma. Legalità, sicurezza e giustizia sono argomenti così importanti da non dover far distinzioni di parti politiche.”
Confermati poi gli appuntamenti dello scorso anno: la riproduzione in scala del parlamento, la recita di un processo con sei attori, il braccio penitenziario ed il museo criminologico. Previsto a Rimini anche un summit del nuovo Consiglio Superiore della Magistratura.
Newsrimini.it
(nella foto Bove, il ministro Alfano al Salone 2009)