Seconda Divisione. Santarcangelo-Milazzo 3-0


IL TABELLINO
Santarcangelo-Milazzo 3-0
SANTARCANGELO (4-3-1-2): Nardi; Beccaro, G. Rossi, Bamonte, Benedetti; Papa, Oliboni (40′ st Quaggiotto), Baldinini (25′ st Locatelli); Piccoli (20′ st Radoi); Graziani, Anastasi. A disp.: Ruffato, Del Pivo, A. Fabbri, P. Rossi. All.: Valentini.
MILAZZO (4-4-2): Tesoniero; Giusti, Urso, Buzzanca, Maggio; Alosi (18′ st Alongi), Maglia (1′ st Prestia), Simonetti; Grandi (32′ st Guerriero), Suriano, Morina. A disp.: Durantini, Alongi, Papale, La Spada, Mancini. All.: Tudisco.
ARBITRO: Emanuele Brodo di Viterbo.
Assistenti: Alessio Bertasi di Verona e Stefano Lipizer di Udine.
RETI: 26′ e 34′ rig. Piccoli (S), 90′ Locatelli (S).
AMMONITI: Buzzanca (M), Maggio (M).
NOTE: Spettatori circa 500. Angoli: 4-1. Recupero: 2′ pt e 4′ st.
CRONACA
Il Santarcangelo dopo il colpaccio esterno sul difficile campo della capolista si trovava a dover affrontare al “Valentino Mazzola” il fanalino di coda Milazzo. Alla vigilia non era un esame scontato per i gialloblu che nell’arco di una settimana si trovavano a passare dalla prima all’ultima della classe – si legge sul sito del Santarcangelo -. Elementi fondamentali in queste partite sono sicuramente la concentrazione e il rispetto dell’avversario. Il Santarcangelo supera in pieno l’esame Milazzo assumendo fin da subito il comando del gioco. Dopo una ventina di minuti passati a giostrare il pallone con un solo tiro nello specchio della porta ad opera di Oliboni, il Santarcangelo sblocca la gara al minuto 26’: Piccoli da calcio piazzato pennella una traiettoria precisa e angolata che beffa Tesoniero, non esente da colpe. Il Santarcangelo ci prende gusto e poco dopo perviene al raddoppio. Graziani s’invola in area, viene spintonato e steso da Maggio. Per Brodo di Viterbo si tratta di rigore. Dagli undici metri Piccoli spiazza Tesoniero.
La ripresa vede qualche timida sortita ospite che non porta agli effetti sperati. Entra in scena Anastasi, che dopo un assolo giunge alla conclusione, Urso che salva sulla linea di porta. L’attaccante prima di lasciare il posto a Radoi è ancora una volta protagonista: dopo un errore di Maggio si presenta a tu per tu con Tesoniero, ma calcia incredibilmente a lato.
Prima del fischio finale c’è ancora tempo per il terzo gol. Il neoentrato Radoi calcia dal limite dell’area di rigore, Tesoniero respinge corto e Locatelli da due passi cala il tris siglando il suo secondo gol in stagione (entrambi siglati ai siciliani). Finisce 3-0 per i clementini.