Indietro
menu
Attualità Newsrimini Riccione

Riunione in Prefettura. Tosi: pronti a giro di vite contro lo spaccio

In foto: i carabinieri in stazione a Riccione
i carabinieri in stazione a Riccione
di Redazione   
Tempo di lettura 2 min
Mar 21 Lug 2015 17:06 ~ ultimo agg. 18 Mag 22:42
Tempo di lettura 2 min

“Faremo tutto quanto sarà necessario per dare il massimo della collaborazione alle forze dell’ordine che dopo la tragedia del giovane Lamberto intensificheranno oltremodo le attività di controllo e di contrasto allo spaccio di droga e agli eccessi che ruotano intorno alle discoteche e alle aree di rischio. Senza precluderci interventi amministrativi radicali, in accordo con la magistratura e con il prefetto” ,
lo afferma il sindaco di Riccione Renata Tosi, al termine della riunione che si è svolta in Prefettura a Rimini insieme agli amministratori riccionesi ha visto la partecipazione di tutte le Forze dell’Ordine e anche la presenza di un rappresentante del comune di Rimini.
In attesa della conclusione delle indagini della magistratura che sta predisponendo tutti gli atti necessari a far luce sulla tragica notte di sabato scorso, l’Amministrazione si è deciso – recita una nota dell’Amministrazione Comunale di Riccione – di “dare un ulteriore forte giro di vite per mettere fine alle occasioni di spaccio”. Non solo aumenteranno i controlli, con presidi fissi, nelle piazzole della stazione e negli ambiti limitrofi alla discoteche, con l’ausilio delle forze cinofile, ma si interverrà anche strutturalmente anche per presidiare anche le altre zone della città a rischio, con il potenziamento degli impianti di illuminazione. “Nella consapevolezza che il fenomeno dello spaccio abbia contorni e frontiere molto più ampi e complessi a cui non basta rispendere solo con un’azione di drastica repressione, c’è tuttavia bisogno di dare un nuovo impulso alle attività di contrasto che vengono fatte dalle forze dell’ordine”, ha aggiunto il sindaco Renata Tosi.

“Ciascuno farà la sua parte. Le nostre forze di Polizia con il supporto logistico del Comune lavoreranno costantemente per garantire ancor di più la legalità all’interno dei nostri confini comunali. Chiediamo ai cittadini massima collaborazione”.
A chi nota situazioni di possibile degrado, l’invito è di avvisare immediatamente le autorità competenti.
Nessun riferimento a possibili chiusure del Cocoricò. La Tosi conclude con un messaggio perentorio: “Da parte nostra, attendendo le disposizioni che emergeranno dalle indagini, siamo già pronti – ha concluso il sindaco Tosi – a prendere ogni decisione, anche la più drastica per mettere fine a queste insopportabili tragedie”.

Altre notizie