Renzi interroga Regione: laboratorio analisi Pievesestina fa sforare costi


Lo chiede alla Giunta regionale, con un’interrogazione, il Consigliere regionale Renzi del Pdl. Il solo laboratorio di Pievesestina costa 14,5 milioni l’anno. Sommato ai costi dei laboratori delle singole Ausl romagnole, si superano i 55 milioni. Mentre la Regione, annunciando che con la nuova struttura per l’Area Vasta si sarebbe risparmiato, aveva parlato di un costo complessivo di 42 milioni.
L’interrogazione di Renzi:
Il sottoscritto Consigliere,
considerato che i dati inviateci dall’Assessorato alla Sanità, su nostra richiesta, riguardanti i costi dei laboratori di analisi delle Aziende Sanitarie di Rimini, Ravenna, Forlì, Cesena e del Laboratorio unico di Pievesestina evidenziano quanto segue:
1) il laboratorio di Pievesestina è stato attivato effettivamente tra marzo e giugno 2009;
2) attualmente non è ancora possibile avere una rendicontazione formale delle singole voci dei costi del laboratorio di Area Vasta e dei laboratori di analisi della quattro aziende sanitarie, perché la chiusura di Bilancio delle rispettive Ausl è a marzo 2010, tuttavia dagli indicatori economici dei budget delle suddette Aziende Sanitarie consegue che il Laboratorio di Analisi dell’Ausl di Rimini, tra personale ed attrezzature, nel 2009 è costato circa 10.582.502,14 di euro, quello di Ravenna circa 16.118.977, 36 di euro, quello di Forlì circa 7.196.264,06 di euro, quello di Cesena circa 7.126.802,42 di euro e quello di Pievesestina circa 14.496.096,83 di euro;
che, perciò, in base ai dati suddetti, sommando il costo annuale di circa 14,5 milioni di euro del laboratorio Unico di Pievesestina con il costo degli altri 4 laboratori delle rispettive Aziende Sanitarie, si arriva a un costo totale annuale di tutto il sistema di laboratori di analisi di Area Vasta Romagna di circa 55,5 milioni di euro, ben superiore ai 42 milioni indicati nella tabella fornitaci dall’Assessorato alla Sanità;
considerato altresì che nella relazione inviateci sempre dall’Assessorato alla Sanità è scritto “vale la pena sottolineare che lo scopo della realizzazione del laboratorio unico, nasce non per ridurre i costi, ma per migliorare la qualità, che nel Laboratorio Unico di Pievesestina, risulta non solo ottimizzata rispetto alla situazione preesistente, (grazie al necessario monitoraggio e alla tracciabilità analitica
e pre analitica che il nuovo tipo di organizzazione consente), ma finalmente standardizzata e resa omogenea in tutte le realtà laboratoristiche dell’area Romagna”;
evidenziato che il necessario monitoraggio, la tracciabilità analitica e pre analitica delle analisi vi era anche prima nei singoli laboratori delle quattro Aziende Sanitarie, perché altrimenti sarebbe stata una mancanza gravissima, oltre a una violazione delle normative vigenti;
interroga
la Giunta per sapere:
1) se non ritenga doveroso, rivedere la politica dei laboratori di analisi di Area Vasta Romagna, visto che prima della messa in funzione del laboratorio unico di Pievesestina, i quattro laboratori di analisi delle Aziende Sanitarie di Rimini, Ravenna, Forlì e Cesena costavano circa 38 milioni di euro nel 2002, circa 43 milioni di euro nel 2008, mentre ora, se i dati riportati verranno confermati, il sistema dei laboratori di Area Vasta Romagna verrebbe a costare circa 55,5 milioni di euro;
2) se era necessario, per migliorare la qualità del servizio analisi delle Aziende Sanitarie di Rimini, Ravenna, Forlì e Cesena e per rendere omogenee le loro realtà laboratoristiche, andare a creare una struttura ulteriore che costa da sola circa 14,5 milioni di euro all’anno.