Referendum, flop affluenza. I commenti della politica


Si scatena il dibattito politico dopo il flop dell'affluenza per i 5 quesiti referendari, appena il 29% a livello nazionale, il 38 in Emilia Romagna e il 31% nel riminese.
Marco Croatti, senatore del Movimento 5 Stelle
“Rispetto per i 15 milioni di italiani che si sono recati alle urne. Rispetto per i 12 milioni di italiani che si sono espressi per chiedere più diritti nel mondo del lavoro e vergogna ai politici di destra che in queste ore esultano insultando politicamente tutti loro. Porteremo avanti in parlamento e nel Paese queste battaglie insieme a questi milioni di cittadini per avere stipendi dignitosi, più sicurezza e tutele nei luoghi di lavoro".
Domenica Spinelli, senatrice di Fratelli d'Italia
“Verrebbe naturale chiedere a Landini, dopo la disfatta del referendum, di dimettersi da segretario della Cgil, ma ci accontenteremmo anche delle scuse per aver fatto spendere al governo svariate decine di milioni di euro che avrebbero potuto essere impegnati per tagliare ancora di più le bollette delle famiglie italiane. Alla sinistra non è bastato intasare i telefoni dei cittadini, anche di domenica, o aver monopolizzato con i temi referendari la piazza di Roma che in realtà chiedeva pace, per evitare questa ennesima figuraccia, gli italiani hanno risposto no a questo tentativo di destabilizzare il governo più unito e coeso degli ultimi 20 anni”.