Quota degli oneri di urbanizzazione destinata al restauro di edifici religiosi


La I e III commissione consigliare, in seduta congiunta, hanno espresso parere favorevole al regolamento che prevede l’assegnazione di una quota dei proventi derivanti da oneri di urbanizzazione secondaria alla valorizzazione di edifici religiosi della chiesa cattolica e delle altre confessioni. Il regolamento si inserisce nel quadro normativo stabilito dalla Regione Emilia Romagna che, già dal 2017, prevede che i Comuni possano destinare il 7% dei proventi derivanti da oneri di urbanizzazione secondaria a interventi di riuso e rigenerazione urbana che coinvolgano edifici di culto e le relative pertinenze.
“Il regolamento discusso oggi dalla Commissione vuole dunque dare un contributo al recupero del patrimonio storico-artistico del Comune di Rimini – sottolinea l’assessora alla pianificazione del Territorio Valentina Ridolfi - incentivando la valorizzazione degli edifici di culto oltre che per la funzione religiosa che svolgono, anche per il loro valore storico, culturale, monumentale e non da ultimo per l’aspetto sociale che essi ricoprono”. Per il 2025 le risrse ammontano a circa 140mila euro, a rimborso delle spese che gli enti religiosi sosterranno per interventi di restauro, consolidamento statico, manutenzione e adeguamento sismico degli edifici di culto. Particolare attenzione sarà rivolta a quelli vincolati ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio o di particolare interesse storico-culturale. Saranno inoltre privilegiati il recupero degli edifici di culto che svolgono funzioni sociali e culturali aperti alla collettività. Inoltre, si valuterà l’entità dell’utenza servita da ciascun edificio, in modo da valorizzare quei luoghi che svolgono un ruolo rilevante nella vita sociale e culturale del territorio. I rimborsi saranno assegnati attraverso uno specifico avviso pubblico, che sarà approvato dalla Giunta Comunale.