Progetto Dafne. Nel 2006 seguite 136 donne vittime di abusi e violenze


Le donne seguite hanno tutte tra i 21 e i 35 anni e nella stragrande maggioranza dei casi il loro aguzzino vive tra le mura di casa.
Arrivano assillate dai sensi di colpa, profondamente sole, con la paura di non essere credute. Così diverse, eppure così uguali le storie di donne che negli ultimi 3 anni si sono rivolte a Dafne. I casi in crescita, passati dai 42 del 2004 ai 136 del 2006, dicono il desiderio delle donne di affrancarsi e uscire dal silenzio, anche se il sommerso è difficile da combattere. “Per ogni donna che denuncia violenze, ce ne sono quattro che rimangono il silenzio – ha spiegato Maria Maffia Russo, responsabile del Progetto Dafne – Un altro dato su cui riflettere è che nel 96% dei casi chi commette la violenza è il partner”.
In 131 dei 136 casi l’aguzzione vive nelle mura domestiche. In due casi è stato il figlio, in uno un vicino di casa, in uno un estraneo. C’è anche un datore di lavoro che la donna ha avuto il coraggio di denunciare grazie al sostegno del compagno. La denuncia in un altro caso ha portato alla condanna del partner a 3 anni e mezzo. Tra le 105 donne maltrattate seguite da Dafne, 4 aspettavano un bimbo e una di loro lo ha perso per le percosse. Negli 8 casi di abusi sessuali, 6 donne sono rimaste incinta, 4 hanno abortito, 2 hanno partorito anonimamente lasciando il bimbo in ospedale. Ci sono poi violenze più sottili ma capaci, anche queste, di ledere profondamente la dignità della donna, come le violenze economiche (c’è chi ha raccontato che il marito la picchiava se gli chiedeva 5 euro in un mese) e quelle psicologiche.
Nel 66% dei casi le vittime hanno figli, un dato che deve far riflettere “perchè – come ha spiegato Patrizia Romito, docente alla Facoltà di Psicologia dell’Università di Trieste – nella metà e più dei casi mariti violenti sono anche padri violenti, sia in modo diretto che indiretto e compromettono fortemente la crescita dei bambini. Spesso poi le violenze, sia sulla donna che sui figli, proseguono anche dopo la separazione”.
Per informazioni: 0541-747604 e 0541-698722
I dati del Progetto Dafne Ausl Rimini:
Casi seguiti
2006 136 75 italiane 61 straniere
2005 63
2004 42
Gli autori delle violenze
131 partner
2 figli
1 datore di lavoro
1 vicino di casa
1 estraneo
105 maltrattamenti
17 violenza economica
8 abusi sessuali
6 violenza psicologica