‘Progetto Città Riccione’ interviene sulla ex Fornace


“Apprendiamo dalla stampa locale, con viva soddisfazione le dichiarazioni del presidente della Provincia Nando Fabbri, nell’ambito del consiglio provinciale, il quale “frena” il progetto presentato dall’Amministrazione comunale riccionese, sul progetto del recupero della ex fornace sulle sponde del Rio Melo.
Al presidente, ovviamente, va il nostro pieno sostegno, in quanto sposa ciò che questa associazione, unitamente ad altre (WWF e Vecchia Fornace) hanno sempre sostenuto cioè, che la struttura non può e non deve essere in alcun modo ampliata, ma semplicemente utilizzare le cubature esistenti per realizzarvi non una scuola, un teatro, una palestra e un museo, ma semmai solo quest’ultima struttura, in sintonia peraltro con le norme dettate dal piano strutturale provinciale.
Pertanto, si auspica che l’Amministrazione Comunale, riveda drasticamente il paventato progetto, lasciando l’attuale dimensionamento del manufatto, apportando solo una “adeguata” opera di risanamento e di restauro per un suo utilizzo unicamente “museale”.
Riccione, peraltro, è carente di una vera struttura capiente ad accogliere il museo del territorio, l’ex fornace si presterebbe adeguatamente e potrebbe offrire altresì, un percorso di lettura del nostro passato “industriale”, l’antica fornace, gli essiccatoi, in un ambito ambientale significativo, quale è il nascente bosco dei ciliegi voluto dal poeta Tonino Guerra”.