Pazzaglia boccia il PD: un anno per governare, o elezioni anticipate


Il PD, spiega Pazzaglia, è “un monolite che vanta Sindaco, assessori e maggioranza assoluta dei Consiglieri. In Consiglio il PD ha 17 voti su 33. Un monocolore che avrebbe tutti i numeri per dar corpo a quello che c’è scritto nel suo programma elettorale, compreso il tema della riqualificazione del centro storico”.
Ma, accusa Pazzaglia, a un terzo della legislatura il PD è ancora alla fase delle proposte, sapendo di non essere in grado di prendere provvedimenti concreti. Come esempi, centro storico e PSC: “C’è qualcuno nel PD che ricorda i contenuti del
proprio programma elettorale? Citiamo: “l’obiettivo di fondo è avere in centro
storico più gente e meno auto, e che le prime iniziative sarebbero state orientate a riportare la vita e le funzioni principali attraverso il Piano Strutturale Comunale (PSC) che prevede il frazionamento degli edifici e la loro
riqualificazione, con lo scopo di far ripartire l’edilizia senza maggior consumo del territorio e far tornare la gente ad abitare in centro”.
E sugli strumenti urbanistici, citando un’intervista di Biagini oggi sul Carlino, “doc’è finito il PSC? Il Masterplan non è altro che un libro dei sogni mentre il PSC è uno strumento urbanistico vero. Può piacere o non piacere ma serve a governare un territorio”.