Indietro
menu
Icaro Sport Altri Sport

Nuoto. Concluso il 19° Trofeo Nicoletti di nuoto con il record di presenze e tanti ottimi risultati

In foto: Elisa Celli premiata dal vicepresidente della PolCom, Giorgio Gori, per la miglior prestazione tecnica
Elisa Celli premiata dal vicepresidente della PolCom, Giorgio Gori, per la miglior prestazione tecnica
di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura 4 min
Mar 2 Giu 2015 19:45 ~ ultimo agg. 18 Mag 20:58
Tempo di lettura 4 min

Si è conclusa l’edizione da record del Trofeo Italo Nicoletti, che ha portato allo Stadio del Nuoto di Riccione
ben 2.200 atleti, dagli Esordienti agli Assoluti. Ricca di soddisfazioni anche la giornata conclusiva, che ha visto salire nuovamente sul primo gradino del podio nei 50 dorso Assoluti Simone Sabbioni della Swim Pro SS9, che ha centrato anche il record della manifestazione chiudendo in 25’’60 (il 25’88 durava dal 2008).

E’ tripletta iridata anche per la compagna di squadra Elisa Celli (oggi al vertice nei 50 rana in 33’’12 con la miglior prestazione tecnica Assoluta del Trofeo), seguita da Consuelo Moretti – Icos, 33’’57 e Roberta Calò – Nuoto Torino, 33’’64. Per Simone Sabbioni arriva anche una medaglia di bronzo nei 200 stile libero Assoluti (1’54’’12) dietro a Fabien Marciano (CN Uisp, 1’51’’65 e Domenico Acerenza (Larus, 1’52’’10). Elisa Celli ha disputato anche la finale dei 200 sl, ma si è piazzata 7^ con 2’08’’72.

Rimane invece ai piedi del podio Marco Paganelli nella gara dei 50 rana Assoluti maschili (4° in 29’’76) vinti da Mattia Pesce (29’’04), su una distanza che non si può dire certo la sua preferita.

A brillare sono stati anche i giovani riccionesi della SS9. A cominciare da Alan Guidi, oro nella finale 50 dorso Giovani maschi con il buon tempo di 27’’91. E’ da applausi anche la prova di Michael Bianchini nella finale dei 50 dorso Assoluti (27’’46 che vale la quinta piazza): il ragazzo, classe 1995, si è confermato con un tempo con cui stacca il pass per gli Italiani giovanili di Roma.

Carlotta Bulzoni (classe 1999) ha fatto registrare il suo personale nei 50 dorso Giovani femmine, centrando anche la misura minima per gli Italiani Giovanili: uguagliato il tempo richiesto di 31’’73. “Sono felice – ha detto la giovane nuotatrice riccionese – per essermi qualificata per i Campionati Italiani, ma soprattutto per essermi migliorata dalla prova della mattina in batteria, di cui non ero affatto soddisfatta”.

Record personale anche per Samanta Mazzoni (50 rana Giovani femmine) in una finale chiusa in 35’’30 “che mi ha dato molti stimoli e di cui sono contenta, anche perché arrivava al termine di tre giorni di gare molto intense”.

E’ record sociale (oltre al personale) quello centrato da Alysia Cren nella finale dei 50 farfalla Giovani femmine (30’’11). “Questa mattina mi ero fermata sul blocco perdendo molto tempo – ammette l’atleta classe 2002 – ma nel pomeriggio è andata meglio. Sono contenta perché la farfalla non è proprio la mia specialità”.

“Peccato che i 50 farfalla non siano specialità da Italiani nella categoria Ragazzi – spiega il tecnico Paolo Zuntinialtrimenti con questo tempo Alysia sarebbe stata qualificata -”.

Tra le altre prestazioni dei riccionesi, da sottolineare quella di Sharon Spimi che chiude i 400 misti ai piedi del podio dimostrando di essersi messa alle spalle il periodo difficile. Stesso discorso per Ilenia Frisoni (200 stile in 2’09’’85) che con tanta costanza torna su buoni tempi e lancia segnali importanti.

“Per i nostri atleti ottime prestazioni– conferma il tecnico Luca Corsettinonostante tre giornate intense con gare al mattino e al pomeriggio. Tutti in finale si sono migliorati in condizioni non facili. I ‘veterani’ poi si sono confermati in un buono stato di forma per le prossime sfide che ci aspettano: venerdì partiremo per la Slovenia per il Trofeo di Cren, l’11 giugno saremo impegnati al Trofeo Sette Colli. La ciliegina sulla torna è data poi dalla vittoria della società Swim Pro SS9 in classifica generale (14 ori, 5 argenti e 7 bronzi, ndr)”.

Da applausi anche l’organizzazione, che ha visto impegnati decine di cronometristi e tecnici federali, nonché tutto lo staff della Polisportiva Comunale Riccione, insieme ai genitori degli atleti che hanno dato una grande mano affinché tutti si siano potuti dire soddisfatti.

Altre notizie