Nasce ‘Dreamini’. Venerdì la presentazione in un negozio sfitto
“Una location simbolo – spiegano i promotori – di una crisi prodotta da una gestione fallimentare della città”. Interverranno lo scrittore, regista e sceneggiatore Bruno Sacchini e Mario Ferri, esperto di bilanci aziendali ed ex amministratore riminese.
Nella presentazione del nuovo soggetto si legge:
Non vogliamo ingrossare la schiera dei disfattisti, vorremmo piuttosto cercare di offrire soluzioni a partire dalla preoccupazione largamente condivisa per una città che non sa più da dove viene, chi è, dove va. Per questo il gruppo di persone che si presenterà venerdì 14 marzo ha costituito una Associazione Culturale dall’evocativo nome di ‘DREAMINI’: come dire, anglesizzando, Rimini come dream, come sogno, quindi cosa pensare e fare perché Rimini torni a essere sogno, proiezione immaginaria, oggetto del desiderio sia dei turisti che dei Riminesi stessi piuttosto che incubo o “città fantasma” sulla via Emilia, come finirà per diventare andando avanti così. Dell’Associazione fanno parte soggetti di varie aree culturali e politiche, giovani, imprenditori, professionisti, uomini e donne aperti a un confronto di tipo innanzitutto culturale con chiunque abbia a cuore il destino della città.












