Moria pesci nel Marecchia: ass. Basta Merda in Mare chiede impegno
Si è trattato di una mancanza di ossigeno causata probabilmente anche dai due sfiori delle acque reflue nel fiume. In merito interviene l’associazione ambientalista Basta merda in mare, che da anni denuncia la situazione critica delle fogne riminesi.
“Adesso se ne parla per questo evento eclatante – ha dichiarato Cristina Gattei, presidente Associazione Basta merda in mare – ma il problema degli scarichi c’è ogni volta che piove e in mare vengono buttati i liquami. Il problema di Rimini è che non c’è la divisione delle reti tra acque nere e bianche ma questo è un grave problema ambientale, sanitario ed economico perché l’economia di Rimini si basa sul turismo. E allora – prosegue la Gattei – siamo noi che non amiamo la nostra città o sono quelli che tendono a nascondere il problema anzi a volte alcuni hanno anche tentato di negarlo? Noi cerchiamo la collaborazione di tutti per risolvere questo problema. Chiederei al signor Sindaco di intervenire e di spiegare ai cittadini perché siamo a questo punto cosa si sta facendo, noi chiediamo un consiglio comunale aperto con presenti Hera e i suoi tecnici, ricorreremo se necessario ad un referendum popolare. Faccio appello a tutte le associazioni di categoria di muoversi di farsi sentire la loro voci di non lasciarci soli. Ma soprattutto poiché il problema è politico chiedo ai politici di risolverlo perché è inutile che Hera faccia i comunicati, Hera gestisce quello che ha, ogni volta che piove è costretta ad aprire. Ripeto – conclude Cristina Gattei – è a monte che il problema deve essere risolto, dalla politica”.












