Maltempo: sotto osservazione Uso e Marano. Riccione ‘perde’ la sabbia


La Protezione Civile di Rimini ha monitorato con ripetuti sopralluoghi i corsi d’acqua: le situazioni più critiche sul Marano, che domenica a Riccione ha fatto prendere un bello spavento a una famiglia rimasta bloccata su un ponte con la propria auto, e l’Uso, a Bellaria, dove ci sono stati problemi anche per la saturazione di fognature e canali di scolo.
A Rimini, in città qualche cantina si è allagata, ma i problemi più seri li hanno avuti i pescatori, che hanno faticato parecchio a tenere sotto controllo le loro imbarcazioni durante le mareggiate nel porto canale. Situazione che si è ripetuta in modo più o meno traumatico in tutti i porti della costa romagnola.
Tra Riccione e Misano, il mare è stato mosso e anche vorace: le onde infatti si sono mangiate un bel po’ della sabbia dall’arenile, riaprendo a poche settimane dall’inizio della stagione turistica, una ferita ormai storica per quel tratto di litorale: quella dell’erosione.
Disagi anche lontano dalla costa. Frane e smottamenti si sono registrati in alta Valmarecchia, dove, in cima alla Carpegna, ha fatto la sua ricomparsa la neve.