L’emigrante e l’integrazione: al via sabato la 17esima Festa de Borg


Il viaggio, l’emigrante e l’integrazione. Amarborg rivive le storie delle persone che, con la valigia carica di speranze, da qui sono partite ma anche di quelle che nel borgo sono arrivate. A partire dall’inizio del ‘900 l’emigrazione ha colpito particolarmente questa zona della città portando i residenti da 2mila ai circa 400 negli anni ’70. Nonostante questo terremoto il borgo a saputo mantenere una forte identità.
Diverse le mostre alcune a cielo aperto (via Padella e via Marecchia diventano le vie dell’emigrante), altre dislocate tra il cinema Tiberio e la chiesa di san Giuliano, per ricordare borghigiani e riminesi più o meno noti(da Fellini al tenore Parmeggiani e Capitan Giulietti) che hanno cercato fortuna lontano dalla loro città. E se la chiusura di domenica è affidata al concerto di jazz come ambasciatore di integrazione tra i popoli, l’apertura di sabato sera è messa in scena nell’invaso del Marecchia dal gruppo Ilotopie.