Jolly Montemurlo-Rimini 2-1, cronaca, tabellino, dopogara e video


IL TABELLINO
JOLLY MONTEMURLO: Biagini, Olivieri, Barozzi, Raimondo, Manetti, Mazzanti; Pinzauti (30′ st De Patre), Michelotti (34′ st Lupetti); Pecchioli (45′ st Sardini), De Gori, Ceccarelli. A disp. Gelli, Cela, Andreozzi, Frosini, Diana, Lulja. All. Simone Venturi.
RIMINI: Carezza, Calori (30′ st Paganelli), Florio, Spinosa (19′ st Guastamacchia), Martinelli, Di Maio; Mazzocchi (19′ st Kabine), Torelli; Pera, Tedesco, Masini. A disp. Dini, Berardi, Cacioli, Kumih, Verdone, Versienti. All. Marco Cari.
ARBITRO: Maria Marotta di Sapri.
Assistenti: Reggiani di Legnago, Zampese di Bassano del Grappa
RETI: 7′ pt e 27′ pt Pinzauti (J.M.), 31′ pt Masini (R).
AMMONITI: 57′ Pecchioli (J.M), 62’Torelli (R), 64′ Biagini (J.M.), 92′ Guastamacchia (R).
LA CRONACA
Allo stadio “Nelli” di Montemurlo si affrontano due squadre che hanno già raggiunto i rispettivi obiettivi: il Rimini è già in Legapro, il Jolly Montemurlo è certo della permanenza in serie D. Cari lascia a casa Ricchiuti, Di Deo, De Martino, Di Nicola e Barasso. Tra i pali gioca Carezza.
Al 7′ padroni di casa in vantaggio: Michelotti per Pinzauti, per il quale è un gioco da ragazzi griffare l’1-0.
Al 14′ Torelli si coordina al volo da fuori area, nessun problema per Biagini.
Al quarto d’ora Tedesco controlla la sfera sulla trequarti, poi scarica il sinistro, sfera a lato.
Al 17′ cross di Mazzocchi dalla destra, Masini di testa alza oltre la traversa.
Al 18′ Masini raccoglie la respinta di testa di Mazzanti e lascia partire un siluro di destro di poco alto.
Al 27′ su un innocuo rilancio di testa di Raimondo, Di Maio viene ingannato da un rimbalzo falso. Pinzauti può così involarsi verso la porta di Carezza, resistere al ritorno dello stesso Di Maio e siglare di sinistro il 2-0, completando la doppietta personale.
Al 31′ la punizione di Pera è smorzata dalla barriera, Masini è lesto a controllare e scaraventare in rete, accorciando le distanze.
Prima dell’intervallo Michelotti per Pecchioli, che va alla battuta, Carezza para senza affanni.
Sul calcio da fermo di De Gori spunta la testa di Mazzanti, che non inquadra la porta.
La ripresa inizia con i biancorossi sotto di un gol.
Al 21′ Torelli per Tedesco, che libera il sinistro, pallone oltre i legni difesi da Biagini.
Il tentativo di Kabine, entrato da pochi minuti, è uno zuccherino per l’estremo difensore dei toscani.
Al 26′ Guastamacchia per Kabine, pallone in profondità per Pera, il cui sinistro si spegne a lato di poco.
Poi Olivieri anticipa Masini, ma rinvia in zona Pera, il capocannoniere del torneo controlla e calcia di destro, sfera a lato.
Al 43′ Pecchioli vince un rimpallo con Kabine e lancia in contropiede De Patre, che si presenta a tu per tu con Carezza. E’ il portiere biancorosso a vincere il duello. Finisce 2-1 per il Jolly. Per i biancorossi è la prima sconfitta del 2015.
IL DOPOGARA
MARCO CARI, allenatore Rimini: “Abbiamo festeggiato troppo probabilmente e siamo scesi in campo approcciato male la gara: non va bene perché vogliamo onorare il campionato invece siamo stati troppo soft e se nelle prossime gare scenderemo in campo con quest’atteggiamento, andremo incontro a brutte figure. Dopo i due gol incassati nel primo tempo abbiamo reagito riaprendo la gara poi però nella ripresa pur tenendo in mano il gioco, non siamo stati cattivi come al solito. Posso capire il calo di tensione dopo i festeggiamenti della settimana per la vittoria del campionato e i ragazzi vanno perdonati ma siamo stati davvero troppo soft quindi da martedì sarà bene tornare in riga perché così non è il modo”.
SIMONE CALORI, difensore Rimini: “Non siamo stati il solito Rimini abbiamo giocato in modo superficiale, in settimana evidentemente la tensione è calata troppo. Un po’ ci sta perché la stagione dal punto di vista mentale è stata molto impegnativa, però ci teniamo a chiudere bene quindi dovremo tornare in fretta la solita squadra. Nel primo tempo abbiamo regalato troppo meglio nella ripresa dove però abbiamo continuato a sbagliare cose semplici segno di una concentrazione non adeguata e se dall’altra parte ci sono squadre che giocano al massimo poi è difficile fare risultato”.
GERARDO MASINI, attaccante Rimini: “Dispiace perché volevamo mantenere l’imbattibilità del 2015 invece abbiamo pagato a caro prezzo gli errori della prima parte di gara. Dopo il gol siamo tornati in partita ma nella ripresa nonostante il predominio nel possesso palla non siamo riusciti a essere incisivi. Da martedì sarà importante tornare al lavoro allontanando il clima di festa che dal punto di vista mentale ci ha sicuramente tolto molto. Il gol mi fa piacere ma certo segnare il gol di una partita persa non regala grandi soddisfazioni”.