Inchiesta appalti servizi aeroporti. Indagati anche ex dirigenti di Aeradria

Sono in particolare i servizi di carico e scarico bagagli e quelli di pulizia a bordo degli aerei l’oggetto dell’inchiesta, che vede indagate
dieci persone e tre soggetti giuridici.
Sotto la lente gli affidamenti ad una serie di serie di imprese facenti capo ad un gruppo del settore, i cui referenti sono di origine calabrese.
Tra i reati ipotizzati, frode nelle pubbliche forniture, falso materiale all’abuso d’ufficio e truffa ai danni dello Stato.
Sono state riscontrate irregolarità come la fornitura di prestazioni sottodimensionate oltre che qualitativamente inferiori sia per numero di mezzi impegnati e di unità di persone, che per la mancata formazione delle stesse rispetto agli standard previsti dai contratti.
Si parla anche della mancata contribuzione all’Inps da parte dell’impresa affidataria dei servizi di handling per circa 12 milioni di euro.
Verifiche sono state effettuate negli aeroporti di Forlì, Rimini, Bologna, Firenze, Milano Linate, Malpensa, Venezia e Roma Fiumicino.
Gli altri indagati sono Antonio Ferrara, rappresentante legale della Giacchieri Sas, Antonio Bonarrigo e Sabrina Brasi, entrambi procuratori speciali della società; Fabrizio Camilletti, legale rappresentante della Servizi Integrati Sas di Airport Service Srl; Biagio Marinò, ad di Adf Spa (società di gestione dell’aeroporto di Firenze) fino al 22 maggio 2013; Fabio Castellari, generale dell’Aeronautica in congedo e ex presidente del cda e legale rappresentante di Seaf (Forlì); Vincenzo Grimaldi, amministratore delegato e procuratore generale di Marconi Handling; Giulio Comerci, in qualità di dg di Bologna Airport Service Srl.

(fonte Ansa)