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Inaugurato a Bellaria il prolungamento del Canale Emiliano Romagnolo

In foto: il taglio del nastro(foto Cesari)
il taglio del nastro(foto Cesari)
di Redazione   
Tempo di lettura 2 min
Mar 3 Ott 2017 18:13 ~ ultimo agg. 24 Mag 20:10
Tempo di lettura 2 min

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E’ stato inaugurato oggi pomeriggio nelle campagne di Bellaria, alla presenza del Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, il nuovo tratto riminese del Canale Emiliano Romagnolo che copre 800 nuovi ettari di territorio, in buona parte nel territorio bellariese. L’intervento, cominciato nell’ottobre 2015, ha visto il prolungamento di due chilometri del canale che ora, attraversando la via San Vito e la via Fermignano, è collegato al Rio Pircio ed entra per la prima volta in provincia di Rimini.

Inaugurato a Bellaria il prolungamento del Canale Emiliano RomagnoloLa scheda tecnica:

Importo complessivo dei lavori: 3.670.882,92 €

Data di consegna dei lavori: 25/06/2015

Data di ultimazione dei lavori: 31/03/2017

Data approvazione certificato di collaudo: 26/09/2017

Impresa esecutrice: T.M.G. s.r.l. – Berbenno di Valtellina (Sondrio)

La lunghezza complessiva del lotto realizzato è di 1.939 metri

Le soluzioni costruttive nelle quali si articola l’adduttore sono le stesse già sperimentate nei tronchi precedenti:

  • canale a sezione rettangolare aperta (tipologia largamente prevalente, estesa ad uno sviluppo complessivo di 1.773 metri sul totale di 1.939): struttura a telaio semplice con larghezza 5,60 metri, altezza 3,00 metri, spessore platea 40 cm, spessore pareti 35 cm, pendenza 6 cm/km; portata 6 m3/s.
  • canale a sezione scatolare in pressione (tipologia riservata a un tratto iniziale in attraversamento di zone abitate): struttura a doppio telaio con 2 canne di dimensioni di 2,60 metri di larghezza per 1,90 di altezza, spessore costante e pari a 40 cm, pendenza 16 cm/km.

Durante costruzione del canale sono state interessate una strada provinciale, due strade comunali, con creazione di una nuova rotonda. E’ stato attraversato con sottopasso a sifone anche lo scolo Rio Pircio sul quale si è posizionata una saracinesca di derivazione.

110.000 m3 di terreno scavato per l’alloggiamento del Canale.

815.000 kg di ferro per armatura in barre ad aderenza migliorata e reti elettrosaldate.

1.500 m di pista ciclabile realizzata.

Immediatamente irrigabile una SAU di circa 802 ettari, su una porzione del bacino individuabile a Nord Ovest del torrente Uso, a Nord Est dal Mare Adriatico, a Sud Est dal corso del Rio Pircio e a Sud Ovest da un territorio posto a circa 200 metri a monte del canale appena costruito.

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